comunicato stampa
Serra de\' Conti: gemellaggio di solidarietà


Castelvecchio, come molti altri Comuni dell\'aquilano, è stato gravemente colpito dal sisma del 6 aprile ed ha riportato diversi crolli all\'interno del centro storico, gran parte del quale è ancora inagibile. Tra questo pittoresco borgo aquilano e il Comune di Serra dè Conti era nato nei mesi scorsi un \'gemellaggio di solidarietà\' che si è appunto concretizzato con questa visita natalizia: la nostra delegazione ha portato agli amici di Castelvecchio un contributo economico mettendo insieme le somme raccolte da varie associazioni tra le quali la Pro Loco di Serra, l\'Oratorio Giovanni Paolo II, il Motoclub Dragone di Calcinelli, ma anche da singole iniziative come quella del Consigliere aggiunto Mathias Gnahe, del produttore di olio d’oliva Ubertini Orlando, di Giuliano Pediconi e di Francesco Mazzarini, e si è provveduto a consegnare i doni.
Il pulman è arrivato a Castelvecchio alle 11, accolto da Dionisio Ciuffini, Sindaco del Comune abruzzese, che ci ha guidato per le vie del borgo innevato e devastato dal terribile sisma. É seguito poi un piacevole pranzo in compagnia della comunità che ci ha cordialmente ospitato.
Il gemellaggio \'solidale\' è stato poi sancito dagli interventi di Arduino Tassi e Dionisio Ciuffini, quest\'ultimo visibilmente emozionato, con il forte auspicio da entrambe le parti di proseguire costantemente i nostri rapporti, magari fino ad arrivare ad un gemellaggio formale.
In questo senso, si è parlato anche di un\'iniziativa che la prossima estate dovrebbe portare alcuni ragazzi serrani a far visita a Castelvecchio, con la collaborazione dell\'Oratorio, di un progetto da parte della Pro-Loco e di un viaggio organizzato dagli amici di Calcinelli.
Erano circa le 17 quando il pulman ha riacceso i motori per il ritorno. Nelle persone che hanno partecipato a questo viaggio sono sicuramente rimaste impresse le immagini delle macerie, delle case pericolanti o crollate, viste non solo a Castelvecchio ma anche nel tragitto che ci ha portato a percorrere le strade dell\'aquilano. Allo stesso modo, non può non aver lasciato il segno la laboriosità, l\'umiltà e l\'impegno dei castelvecchiesi, dimostrato nell\'accogliere noi, ma soprattutto nell\'affrontare e nel superare i drammi che può aver portato un sisma di tale gravità. Con questa consapevolezza, unita alle parole e agli abbracci tra gli esponenti dei due Comuni, la parola d\'ordine è stata: arrivederci a presto!
