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Pdl e Marcantoni: \'Il bilancio 2010 è solo una manovra elettorale\'

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Un bilancio che sa solo di  “strumentalizzazione elettorale”.E\' questo l\'attacco mosso dal Pdl e dal candidato sindaco Fabrizio Marcantoni alla manovra economica varata dalla Giunta Angeloni.

“L\'assessore al bilancio Michelangelo Guzzonato si è lamentato che il governo riduce nella finanziaria consiglieri, assessori e che toglie il direttore generale applicando tagli ai comuni e non a province e regioni -osserva il capogruppo Pdl Gabriele Girolimetti- è ridicolo attribuire le colpe per le difficoltà in cui versa il governo cittadino al governo Berlusconi. E\' palese la mossa elettorale che si nasconde dietro alle dichiarazioni del sindaco e della sua Giunta”.


“Siamo di fronte ad un bilancio che risente dell\'imminente scadenza del mandato elettorale e che manca di progettualità -aggiunge Gabriele Cameruccio- sul bilancio Senigallia non deve piangere perchè il 90% delle entrate dei comuni devono provenire dal territorio e non dallo stato. E\' da vent\'anni che assistiamo ad una progressiva riduzione dei trasferimenti statali. Per far quadrare i conti basta razionalizzare le spese, valorizzare le risorse interne e azzerare i contenziosi”.


Ci va giù pesante Fabrizio Marcantoni, candidato sindaco del Coordinamento Civico e Pdl. “Il sindaco ha detto che lascerà una sorta di tesoretto ma noi ora esigiamo di sapere le cifre esatte -attacca Marcantoni- vogliamo sapere se il tesoretto è frutto della vendita del parco della Cesanella (ci rendiamo conto?!) per ferne 40 appartamenti per un introito di oltre tre milioni di euro in tre anni. La veritàè che questi soldi sono serviti all\'assessore Guzzonato per mettere in equilibrio il bilancio. Il nostro bilancio finanzia le spese correnti per il 75% con le entrate straordinarie. Una nota che è arrivata anche dai revisori dei conti. Ci sono in ballo 50 milioni di contenziosi e la partita della spesa per i dirigenti di oltre 1,2 milioni di euro. È palese che tutti i panegirici del sindaco su questo bilancio sono solo un infantilismo elettorale”.


“Guzzonato parla di bilancio sano e Mangialardi si vanta di lasciare alla futura amministrazione le scelte operative -aggiunge Alessandro Cicconi Massi- ma se sono così sicuri di vincere le elezioni, perchè non hanno inserito a bilancio le scelte operative fin da ora? La verità è che la maggioranza è spaccata, senza alcuna capacità organizzativa e con un candidato sindaco calato dall\'alto”.