statistiche accessi

x

Mancini candidato del Centro Sinistra: \'Siamo l\'unica novità della campagna elettorale\'

roberto mancini 2' di lettura Senigallia 19/12/2009 - “La Senigallia del futuro: più bella e vicina ai suoi cittadini”. E\' questo lo slogan con cui Roberto Mancini presenta ufficialmente ai senigalliesi il programma elettorale per la corsa verso le elezioni del prossimo marzo.

Punti cardine della coalizione che sostiene il capogruppo in consiglio di Rifondazione Comunista l\'urbanistica, le politiche sociali, la cultura e il turismo e un nuovo approccio con i cittadini. A sostenere Mancini una coalizione di Centro Sinistra ma trasversale con rappresentanti proveniente anche dal Pd e dalla “vecchia” Margherita. Alla lista Mancini Sindaco di affiancano infatti anche la lista di Rifondazione Comunista e quella di Alleanza per Senigallia, neo nato movimento politico (di ispirazione rutelliana) composto tra gli altri da alcuni ex Margherita come dall\'ex assessore della Margherita Francesco Stefanelli e Andrea Bacchiocchi (poi confluito e uscito dal Pd). Pronto anche il logo Per Mancini Sindaco, una stilizzazione del Foro Annonario. “Per il prossimo quinquennio vogliamo un cambiamento profondo per la città -ha esordito Mancini- siamo aperti alle realtà giovanili, a partire dalla composizione della giunta, fino al coinvolgimento dei gruppi giovanili nell\'attività amministrativa”.



In quanto ai contenuti del programma elettorale, Mancini punta su lavoro, servizi alla persona e attenzione al territorio. “L\'occupazione e e le attività produttive, nuove o tradizionali, costituiscono delle priorità del nostro progetto per il futuro -sottolinea Mancini- anche il trasporto pubblico va rivisto perchè al momento è una cenerentola e non riesce a sostituire l\'uso del mezzo privato. I servizi alla persona devono riacquistare la propria centralità, a cominciare dalla gestione diretta in opposizione all\'attuale esternalizzazione dei servizi”. Proprio sul fronte delle esternalizzazioni, la coalizione di Mancini opta per una riorganizzazione della macchina comunale con l\'abolizione della figura del direttore generale e una forte riduzione dell\'apparato dirigenziale.



La complanare, che tanto continua a dividere i cittadini, può essere ancora fermata così come in urbanistica occorre un disegno organico che fermi l\'eccessivo consumo del territorio cui si è assistito in questi anni. Per la cultura serve un progetto che punti su un museo cittadino, magari a Palazzo Gherardi, un uso del teatro la Fenice come centro di produzione culturale e un potenziamento della biblioteca. “Questa coalizione è l\'unica novità della campagna elettorale -conclude il candidato sindaco- stiamo incrementando costantemente i sostenitori e a breve non escludo altri appoggi”.



Scarica il pdf curriculum
Scarica il pdf programma





Questo è un articolo pubblicato il 19-12-2009 alle 23:55 sul giornale del 21 dicembre 2009 - 3547 letture

In questo articolo si parla di roberto mancini, giulia mancinelli, politica, senigallia





logoEV
logoEV
logoEV