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comunicato stampa
Turismo, lista Gazzetti: offrire al turista un \'paniere integrato\'

4' di lettura
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da Lista Civica Gazzetti - Udc - Pri
www.gazzettisindaco.it

\"Ognuno ama la sua città e vorrebbe il meglio in cui vivere. Magari si sogna una città tranquilla, senza problemi di traffico, di parcheggi, senza masse di gente in giro, senza musica assordante o chiasso notturno. Per vivere bene, però, occorre un’economia solida ed è necessario valutare quali risorse la città offre\".

Noi, seppur giovani, che viviamo da sempre a Senigallia e da sempre frequentiamo la spiaggia di velluto, sappiamo che la più importante risorsa di questa città è stata il turismo. L’andamento non è stato mai costante, ma negli ultimi anni è in crescita, in controtendenza nazionale. Questo vuol dire che in un periodo di crisi generale, la Senigallia turistica “regge”. Quindi occorre puntare sul turismo e sfruttare questo momento propizio. La nostra attenzione deve essere puntata a sostegno degli operatori turistici senigalliesi, dai gestori di bar, ristoranti, sia del centro storico che del lungomare, ai bagnini nell’interesse comune di ammodernamento delle strutture, agli albergatori nel pubblicizzare ciò che la città offre.



Un dialogo aperto da cui tutti devono trarre benefici, ricordando che “gente tira gente” e che se la macchina funziona bene in ogni sua elemento, si può andare lontano. Negli scorsi anni abbiamo visto che la grande manifestazione funziona, ma non basta. Caterpillar e il Summer Jamboree, appaiono tanto insostituibili quanto appena sufficienti per sfruttare tutte le potenzialità che Senigallia offre. La città deve essere pronta ad offrire al turista un ”paniere integrato” non solo nei due mesi centrali dell’estate ma in un periodo molto più ampio. Programmabile, sicuramente con l’appoggio di condizioni climatiche favorevoli, da aprile a fine settembre. Occorre dare la possibilità al turista di utilizzare le strutture turistiche che la città offre, per almeno sei mesi. Questo vorrà dire sacrificio, questo vorrà dire ammodernamento o, perlomeno, adeguamento, Le esperienze degli ultimi anni appoggiano questa teoria. L’innalzamento delle temperature, stagioni sempre meno piovose portano ad prolungamento naturale dell’estate, con giornate settembrine da vivere in spiaggia.



Notiamo, inoltre, che i ristoranti sul lungomare che rimangono aperti anche durante i mesi invernali, mantengono la clientela, continuando a lavorare con buoni risultati. Una particolare attenzione anche al lato estetico. La città deve offrire un’immagine pulita, moderna, funzionale, attiva. Purtroppo, in alcune zone, il lungomare presenta un’immagine indecorosa con strutture fatiscenti al limite dell’abbandono. La Rotonda deve tornare ad essere quello che è stata per i nostri padri, un luogo di divertimento leggero, popolare, di incontro tra giovani del luogo e turisti, e come tale sia riconoscibile sulle brochure delle agenzie di viaggio nazionali ed internazionali. Occorre recuperare gli spazi pubblici e restituirli alla cittadinanza come luogo di incontro, di relax, luoghi adatti ad attirare famiglie in sicurezza.



Un attento e curato programma di recupero di cui necessitano, per esempio i giardini Catalani ed i giardini Morandi. Quest’ultimi ormai utilizzati solo come dormitorio o come sede di feste di partito che potrebbero tranquillamente essere spostate in altri luoghi più idonei. Con una città più accogliente e più funzionale sarà possibile aumentare l’afflusso turistico, puntando anche sulle infrastrutture presenti sul territorio. In primis, l’aeroporto di Falconara Marittima. Avere tale struttura a pochissimi chilometri è una fortuna che non tutte le città turistiche possono vantare e non è mai stata sfruttata. L’unica compagnia aerea europea economicamente solida e con un bilancio in attivo, la Ryanair, sta lentamente aumentando i voli sullo scalo dorico. Altra nostra idea è, quindi, quella di sfruttare le tratte servite da Ryanair per portare gente a Senigallia, con un diretto impatto pubblicitario nelle zone interessate. Per esempio, le favorevoli tariffe che collegano Falconara Marittima a Weeze (Dussendorf) o a Charleroi (Bruxsseles), permetterebbero di avvicinare un enorme bacino di utenze spaziante dalla parte ovest della Germania, l’Olanda e il Belgio, nazioni ancora economicamente forti. Pubblicità per far conoscere Senigallia come stazione balneare, e proporre anche soluzioni turistiche, in periodi turisticamente più deboli, sfruttando le nostre temperature più miti già nei mesi primaverili.


Cristiano Tombesi

Alessandra Barucca