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Corinaldo: Saccinto e Giampaolo chiedono le dimissioni del sindaco

giuseppe saccinto 1' di lettura 13/12/2009 - Bagarre politica a Corinaldo sulla questione della Centrale elettrica Turbogas, dopo le dichiarazioni del primo cittadino Livio Scattolini, disposto a scrivere al Ministero per dire no al progetto Edison, ora intervengono anche le liste civiche d\'opposizione pronte a chiedere le sue dimissioni.

Il documento approvato in consiglio comunale è frutto di un nostro importante contributo -ha spiegato Giuseppe Saccinto, capogruppo della lista civica “Uniti per Corinaldo”-. Ora però tutto è cambiato. Le dichiarazioni della Edison confermano i sospetti che avevamo da tempo ed ora agiremo di conseguenza. Lunedì depositeremo ufficialmente una richiesta per la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario con all\'ordine del giorno la richiesta di dimissioni del sindaco. Scattolini ha dimostrato di non essere in grado di gestire il compito affidatogli nella scorsa seduta del Consiglio: rappresentare la contrarietà comunale al progetto della turbogas.”

Ben più duro il commento di Adolfo Giampaolo, capogruppo della lista “Amare Corinaldo”. “Siamo di fronte a persone reticenti. Anche nello scorso consiglio comunale abbiamo domandato a Scattolini da quanto tempo fosse a conoscenza del progetto. Non c\'ha mai risposto. Questa è la dimostrazione di una mancanza di limpidezza e trasparenza. Le dimissioni sono un atto dovuto.





Questo è un articolo pubblicato il 13-12-2009 alle 12:28 sul giornale del 14 dicembre 2009 - 1572 letture

In questo articolo si parla di livio scattolini, riccardo silvi, giuseppe saccinto, corinaldo, adolfo giampaolo, centrale turbogas





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