Volpini alla Amati: \'Il Pd, distratto dal congresso, è lontano dai cittadini\'

Cara Silvana,
mi rivolgo a te, con l\'insolito strumento, almeno per me, della lettera, in nome di una lunga e
collaudata amicizia, ma, anche per il ruolo che hai avuto e che hai tuttora all\'interno del nostro
partito e soprattutto per il forte impegno e la grande determinazione (dote che ti è propria) che hai
messo in campo per affrontare il congresso del PD. Non so bene perchè, e tra l\'altro, un segretario
non dovrebbe mai manifestarlo (sono le regole non scritte della “politica”) ma ho il forte sospetto se
non la fondata certezza, che la gente, i cittadini \"normali” non sono affatto interessati alle nostre, purtroppo, tutte interne vicende congressuali, nonostante, i ripetuti comunicati dei rappresentati delle
mozioni e/o la presa di posizione dei singoli (naturalmente me compreso).
Mi sarebbe piaciuto che, almeno come atto simbolico, i potenziali candidati alla segreteria nazionale
avessero manifestato con la presenza solidarietà agli operai della fabbrica di Milano abbarbicati per
giorni sulla torre della loro fabbrica, in difesa del posto di lavoro, che magari nella tournè
elettorale, oltre che parlare con i direttori generali delle ASL, facessero la fila presso un CUP in
modo da toccare con mano la frustrazione dei malati di fronte alle lunghe liste di attesa per esami
strumentali e/o visite specialistiche, che girassero i mercati delle grandi città, che facessero visita
nei CPT ,o come si chiamano adesso, i centri di raccolta e smistamento degli immigrati.
Solo in questo modo credo che la politica possa riacquistare credibilità e forza di fronte alla
opinione pubblica , o meglio, di fronte a quella parte di opinione pubblica che un partito di
centrosinistra dovrebbe rappresentare al meglio.Vorrei poter condividere l\'ottimismo che traspare
dalle dichiarazioni del Coordinamento locale della lista Franceschini che ho letto onei giorni scorsi,
ma non ci riesco.
Certamente questa mozione risulterà vincitrice, a Senigallia, in Provincia di
Ancona, e forse anche nella regione Marche ma non è questo il punto. La vera questione è che
l\'Italia sta attraversando un momento difficilissimo: con una crisi economica terribile che proprio il
prossimo autunno sembra destinata a produrre i suoi effetti peggiori, anche nel nostro territorio.
Ed allora di fronte a questa realtà difficile, la gente si aspetta dai partiti proposte, idee, suggerimenti
per uscire da tunnel. Temo però che in questo periodo, distratti come siamo dalla partita
congressuale, i cittadini si trovino di fronte un partito troppo ripiegato su questioni interne, su
vicende autoreferenziali legate a posizionamenti e a difficili euqilibri. Ed in un momento come
questo di profonda disaffezione della gente verso la politica, non sembra essere il modo migliore
per recuperare interesse ed entusiasmo attorno alle nostre proposte.
P.S.: per quanto mi riguarda l\'autoreferenzialità del dibattito congressuale, la non presentazione di un candidato della mozione Marino alla segreteria regionale per una decisione”centralisica” dei responsabili nazionali della mozione mi hanno uleriormente allontanato dall\' \"agone\" congressuale che , quindi vivrò da spettatore, interessato, attivo e non apatico, nella speranza e con l\'impegno di spostare il dibattito più sui contenuti che sugli equilibri, obietivo, almeno per me, principale del congresso; tutto ciò da segretario cittadino, ruolo che ancora ma, non so fino a quando ricopro nella nostra città.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 28-08-2009 alle 15:30 sul giornale del 28 agosto 2009 - 4887 letture
In questo articolo si parla di fabrizio volpini, politica, partito democratico