x

SEI IN > VIVERE SENIGALLIA > POLITICA

comunicato stampa
Sacelit: il nuovo accesso è da via Panzini

2' di lettura
4521

maurizio mangialardi
Il nuovo quartiere della ex Sacelit Italcementi più vicino all’avvio del primo cantiere. Dopo l’approvazione del piano d’area, ieri pomeriggio la II commissione consiliare ha iniziato l’analisi del piano attuativo, ultimo step prima del nulla osta per l’inizio del lavori.

Una nuova area destinata allo sviluppo turistico-residenziale della città che metterà in collegamento diretto il porto e il centro storico. Non a caso il piano attuato dell’ex Sacelit, area venduta due anni fa per 34 milioni di euro dall’Edra Costruzioni all’imprenditore anconetano Alberto Lanari, è strettamente connesso al nuovo piano regolatore del porto ieri sera al vaglio del Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva. Un albergo a cinque stelle, un centro congressi, appartamenti e ancora una grande piazza sul mare sono i cardini della riqualificazione dell’ex Sacelit Italcementi che passa però attraverso oneri di urbanizzazione che incideranno, stravolgendole, su viabilità e infrastrutture.


“Del piano attuativo della ex Sacelit Italcementi, redatto dalla prestigiosa penna dell’architetto Portoghesi, l’Amministrazione ha lavorato sul fronte delle infrastrutture –ha detto l’assessore all’urbanistica Maurizio Mangialardi- questo progetto coincide con il nuovo piano del porto in fase di approvazione e anche con il piano d’area della stessa ex Sacelit”. Alle previsioni contenute nel prg del porto della realizzazione di un nuovo ponte pedonale che collega lungomare Mameli e lungomare Marconi, dalla nuova strada e un ponte a ridosso della ferrovia che uniscono veicolarmente lungomare Mameli e via Corridoni fino aggiunta ai collegamenti perpendicolari alla città come il sottopasso in via della Dogana Vecchia che unirà il centro storico al porto, il piano attuativo introduce anche un ulteriore elemento di novità. Si tratta dell’adeguamento del sottopasso di via Panzini che diventerà l’elemento strategico per l’accesso alla nuova area.


“La nuova area terrà in debito conto gli spazi pubblici –ha aggiunto Mangialardi- con la dotazione di 400 parcheggi a servizio del centro storico e del porto e con una piazza importante che si affaccia sul mare, in aggiunta alle opere viarie di collegamento tra Sacelit, porto e centro storico. Non trovano più spazio invece nel piano attuativo previsioni che oggi, alla luce proprio delle suddette modifiche alla viabilità, non avrebbero più senso. Penso alla viabilità che veniva tutta concentrata all’ingresso della ex Alfa Romeo o ai due ponti veicolari per i lungomari”. Su una spesa totale, tra oneri di urbanizzazione e altre varie, dei 20 milioni di euro a carico della proprietà, il Comune si impegna per una spesa di 3 milioni e mezzo di euro. “Abbiamo ragionato come Amministrazione –conclude Mangialardi- sulle reali necessità della città ed è stato il pubblico a voler progettare la viabilità che inciderà profondamente nel centro cittadino, indicando fin da subito la riorganizzazione dello spazio con la previsione di un maxi parcheggio, un ponte a ridosso della ferrovia e due ponti veicolari e pedonali che colleghino i due lungomari”.



maurizio mangialardi