statistiche accessi

x

Musinf 2009: valorizzare legami storici tra Senigallia e grandi poeti

musinf 3' di lettura Senigallia 18/05/2009 - Tra i programmi Musinf 2009 ci sono le proposte operative del Museo civico d’arte moderna per valorizzare i legami storici tra Senigallia e grandi poeti come Giacomo Leopardi e Luigi Mercantini, fondatore, tra l’altro, del Corriere Adriatico.

Sono proposte operative che utilizzano anni di lavoro e di documentazione. nell’ambito della ricerca territoriale condotta dal Musinf sui temi della poesia marchigiana e del rapporto tra poesia ed arti visive. Con la collaborazione ed il sostegno culturale di Franco Foschi, presidente del Centro studi leopardiani di Recanati, fu costituita, presso il Museo comunale di Senigallia, una raccolta documentaria delle pubblicazioni su Giacomo Leopardi. Tale raccolta ha consentito fosse attivato, presso il Musinf, un Centro Leopardiano di Lettura, dotato della documentazione delle principali pubblicazioni edite dal centro Nazionale di Studi Leopardiani. La raccolta fu inaugurata con un’esposizione dei testi e con un intervento di Franco Foschi. Proprio in quella occasione era stata ricordata la frequenza giovanile di Giacomo Leopardi al Palazzetto Baviera di Senigallia.


Una frequenza con motivazioni familiari per le visite del poeta alla zia Antici, sposa del Baviera. Si tratta di un dato storico, poco conosciuto, ma ricordato nella corrispondenza dallo stesso Giacomo Leopardi. L’ormai prossima agibilità del Palazzetto Baviera, ha impegnato la direzione del Musinf a ribadire nel dettaglio progettuale l’utilità di allestire uno spazio permanente al Palazzetto per l’esposizione e la consultazione della raccolta libraria, relativa a Giacomo Leopardi, ora conservata presso il Musinf. Questa raccolta è già stata debitamente catalogata. Uno spazio espositivo, dedicato al Centro leopardiano di lettura senigalliese presso il Palazzetto Baviera potrebbe consentire anche l’esposizione permanente delle fotografie di Mario Giacomelli a tema leopardiano. Anche queste foto sono conservate dal Musinf.


Ma non possono essere esposte in permanenza, per la nota mancanza di spazi adeguati. L’inaugurazione di uno spazio permanente del Centro leopardiano di lettura al Palazzetto Baviera costituirebbe un punto di riferimento didattico e di presentazione della ricerca, che il Musinf ha effettuato e sta effettuando sui temi territoriali della poesia a Senigallia e nelle Marche. Un lavoro di ricerca, che comprende Leopardi e Mercantini. Presentando la sintesi progettuale del Musinf è stata notata l’urgenza di valorizzare la memoria di Luigi Mercantini, protagonista della storica vicenda, che portò alla presenza degli studenti senigalliesi nell’epopea risorgimentale.


Il Musinf, in tema di rapporti tra poesia ed arti visive sta già lavorando sulle figure notissime e romanzesche di Leopardi e Mercantini e ha programmato una mostra internazionale della mail art, con esposizione di opere dedicate alle immagini di Leopardi e Mercantini. Con il proposto radicamento in uno spazio storicamente qualificato come il Palazzetto Baviera, si potrà dare respiro ed attrattiva anche al lavoro di documentazione sulle tematiche territoriali della poesia contemporanea nelle Marche. Settore nel quale l’incontro al Musinf con il poeta Piersanti, svolto, in collaborazione con la Mediateca delle Marche ha recentemente aperto la serie di approfondimenti sulle personalità più significative.


Per le schede tecniche, cliccare il pdf.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 18-05-2009 alle 17:12 sul giornale del 18 maggio 2009 - 1199 letture

In questo articolo si parla di cultura, musinf





logoEV
logoEV
logoEV