Francesco Berluti si consacra a Dio, la cerimonia sabato

4' di lettura Senigallia 05/05/2009 - Un dono per la comunità civile e religiosa. Questo è un nuovo sacerdote per un territorio, perché il prete è a servizio di ogni persona e di tutta la persona.

In particolare è un dono per chi cerca di seguire il Signore e ha bisogno del servizio di chi spezza il pane e la parola di Dio, riconciliando gli uomini e le donne con il Signore della vita. Perché il prete è soprattutto questo: testimone della Parola che vive nella propria carne il mistero di una esistenza che si fa dono per seguire il Signore. Mettendo se stesso nelle mani di Dio egli è strumento per permettere che il pane e il vino diventino corpo e sangue di Cristo nella celebrazione dell’eucaristia; affidandosi all’amore paterno di Dio può portare nel mondo la sua misericordia, affinché ognuno si senta amato e sostenuto. E di questo ha bisogno ogni comunità cristiana per essere segno e strumento di Dio nel mondo.

Sabato 9 maggio alle ore 21 nel piazzale della parrocchia della Pace Francesco Berluti sarà ordinato sacerdote per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del vescovo Giuseppe Orlandoni. Poi domenica 10 maggio alle ore 11, sempre nel piazzale della parrocchia della Pace, celebrerà la sua prima Messa. Domenica sera ci sarà festa insieme alle ore 21 sempre nello stesso piazzale. Tante le iniziative in preparazione a questo evento straordinario per la vita della comunità. Martedì 5 maggio presso la parrocchia della Pace adorazione tutto il giorno e nel pomeriggio dopo la S. Messa delle ore 18 don Giacomo Ruggeri, parroco di Orciano e giornalista parlerà sul tema: “Prete oggi: perché?”. Nel dopo cena spettacolo teatrale “In nome della Madre”, testo di Erri De Luca al Teatro Portone alle ore 21. Mercoledì celebrerà la S. Messa alle ore 18 alla parrocchia della Pace don Giordano Stefanini; poi alle ore 21 la “Via Lucis” per le vie del quartiere.

Giovedì sarà la volta del rettore del Seminario Marchigiano don Antonio Napolioni per parlare del prete in rapporto alla comunità dopo la Messa delle ore 18. Venerdì sarà don Giuseppe Giraldi a celebrare la S. Messa alle ore 18 alla Pace; poi alle ore 21 veglia vocazionale diocesana in Cattedrale. Inoltre dal 2 al 10 maggio è aperta presso la Casa della Gioventù in via Testaferrata 13 a Senigallia una mostra su San Paolo dal titolo “Afferrato da Cristo. San Paolo, il persecutore divenuto apostolo”; l’orario di apertura è dalle 15.00 alle 19.00. “Si cerca per la Chiesa un uomo capace di morire per lei, ma ancora più capace di vivere per la Chiesa; un uomo capace di diventare ministro di Cristo, profeta di Dio, un uomo che parli con la sua vita. Si cerca per la Chiesa un uomo” (don Primo Mazzolari).

Francesco Berluti è nato e vissuto nella parrocchia di S. Maria della Pace a Senigallia. Impegnato da sempre nell’educazione dei ragazzi e dei giovani; responsabile dell’Azione Cattolica dei Ragazzi diocesana è entrato in Seminario nel 2002 Nel 1991 lascia l’università e fa domanda per essere Obiettore di Coscienza Caritas con la Caritas diocesana, servizio che svolge dal maggio 1993 al maggio 1994, un anno intenso dal punto di vista caritativo e spirituale. Il momento di incontro preciso e puntuale con il Signore avviene il 19 agosto 2000 durante al veglia per la Giornata Mondiale della Gioventù nella spianata di Tor Vergata a Roma in occasione del Giubileo Entra nel Seminario Regionale di Ancona il 1 ottobre 2002. Dice don Francesco: “Sono qui a dire a tutti che il prossimo 9 maggio 2009 ad un anno di distanza esatto dal diaconato che diventerò prete, è una sensazione bellissima perché ho la certezza che il Signore mi ha accompagnato per tutta la mia vita fino a questo giorno, non ho molti rimpianti se non quello di dire: “se me ne accorgevo prima…” ma è troppo facile parlare con i “se” e con i “ma”, occorre non guardarsi indietro ma andare avanti spediti e certi che il Signore chiama e che sta a noi rispondere e di certo Lui non guarda quando rispondi”.