statistiche accessi

x

Presentazione del gruppo Arfin spa

4' di lettura Senigallia 23/01/2009 - Compagnia di assicurazioni e riassicurazioni creata nel maggio del 2005 da un gruppo di manager e di imprenditori con l’obiettivo di innovare il settore delle garanzie assicurative. Tra i suoi soci figurano nomi di primo piano della finanza e dell’imprenditoria italiana, tra cui Mario Resca, Silvano Zonin, Luisa Todini della GVFin Finanziaria, la famiglia Zaleski, e il gruppo Arner.

La solidità del modello di business è garantita da due dei maggiori gruppi di riassicurazione a livello mondiale, Münchener Rück e Swiss Re, attraverso l’utilizzo dei loro programmi di riassicurazione. Nei primi tre anni il Gruppo si è specializzato nel ramo cauzione acquisendo clienti, oltre che tra i privati, soprattutto nel segmento imprese. Dall’inizio del 2008 il Gruppo Arfin, guidato dall’Amministratore Delegato Francesco Jacini e dal Direttore Generale Corrado Faletti, ha formulato un nuovo piano industriale triennale che punta a nuove aree di business e segmenti di capitale, ad ampliare l’offerta dei prodotti e a rafforzare la rete commerciale attualmente già molto radicata nel Centro Nord con sedi operative a Milano, Bologna, Roma, oltre alla recente apertura della sede di Fano.


Proprio nelle Marche, a Cupramontana, nella Provincia di Ancona, è in corso di realizzazione la nuova sede operativa, che si occuperà dell’intero ciclo della gestione delle polizze, e ospiterà inoltre la divisione informatica e sviluppo, il centro studi, il centro di formazione e un call center. Alla compagnia Arfin S.p.A., che funge anche da holding del Gruppo, fanno capo cinque società operative: Arfin, agenzia di assicurazione attiva già dal 2005, Arfin Solution, che si occupa di servizi tecnologici e operativi, Apta Immobiliare, la società che gestisce le proprietà immobiliari, Arfin Finanziaria, la società di intermediazione di prodotti finanziari per clientela retail e mid corporate, e Arfinet, la struttura commerciale che distribuisce i prodotti assicurativi del Gruppo. Una articolazione necessaria per curare la clientela vecchia e nuova e per poter sviluppare con maggior efficienza nuovi prodotti.


Attualmente l’offerta di Arfin vede in cima alla raccolta, con oltre il 60% del fatturato realizzato, le polizze fideiussorie a garanzia di appalti pubblici per lavori e fornitura di servizi, per rimborsi crediti IVA, per i diritti doganali, per i contributi pubblici e di trasporto e spedizioni transfrontaliere per i rifiuti. Arfin è poi molto attiva sul fronte delle polizze per l’assicurazione del credito, commerciale e all’esportazione all’interno dell’Unione Europea. Piuttosto elevata, circa il 10% del giro di affari annuale, è anche la raccolta delle polizze rischi tecnologici derivanti da guasti alle macchine e danni indiretti, anche a seguito di locazione finanziaria dei beni strumentali, e i danni a impianti e a terzi in fase di montaggio.


Inoltre il Gruppo stipula polizze a tutela dei promissari e acquirenti di immobili introdotte con la legge 210 del 2004. Ultime nate sono quelle tipiche del ramo danni, a eccezione di quelle riguardanti gli autoveicoli, che rispondono alle esigenze della clientela di aver un’unica compagnia assicurativa a tutela dei proprio rischi. Accanto alla raccolta assicurativa in questi ultimi mesi Arfin sta affiancando un’attività di intermediazione e distribuzione di prodotti finanziari multibrand per clienti retail e per le piccole e medie imprese nel campo dei mutui, dei prestiti personali e del leasing. Punto di forza del Gruppo e fondamentale elemento competitivo nello scenario di mercato, è il notevole sviluppo dell’informatizzazione dei processi, sia interni sia esterni, dei clienti serviti. Tramite il Sistema Integrato Arfin (SIA), un sistema informativo proprietario progettato dalla società, il management, il commerciale e i clienti possono verificare sempre e ovunque, anche in modalità multicanale, lo stato delle polizze, gestire i sinistri ed effettuare simulazioni di polizza.


Negli ultimi mesi Arfin ha avviato delle partnership per la gestione dei fidi con delle banche, le quali possono così esternalizzare i proprio rischi migliorando i propri ratio patrimoniali. Una nuovo frontiera di business per una società perennemente votata all’innovazione. A fine 2008 il Gruppo Arfin ha registrato una crescita del giro di affari di oltre il 70% rispetto all’anno precedente, con una stima per il 2009 che supera i 50 milioni di Euro e pari a 70 milioni di Euro per il 2010.


da Gio
Associazione Imprenditori e Professionisti
Valli Misa e Nevola




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 23-01-2009 alle 01:01 sul giornale del 23 gennaio 2009 - 3567 letture

In questo articolo si parla di politica, GIO





logoEV
logoEV
logoEV