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Panzini: al via l’anno scolastico, ma il tesserino anti-assenza non piace agli studenti

inaugurazione anno scolastico alberghiero 3' di lettura Senigallia 09/09/2008 - Con una cerimonia inaugurale al Palasport di via Capanna, ieri l’anno scolastico 2008 2009 ha aperto i battenti anche a Senigallia.

I primi a tornare sui banchi di scuola sono stati gli studenti dell’Istituto Alberghiero Panzini, che, con una settimana di anticipo rispetto a tutti gli altri istituti della spiaggia di velluto, hanno ripreso le lezioni. Ma il nuovo anno scolastico non si preannuncia affatto identico a quello passato, specialmente fra i banchi dell’alberghiero. L’istituto Panzini infatti ha aperto i battenti con una serie di novità tecnico organizzative. La prima grande news è senza dubbio il cambio al vertice scolastico. Ieri a dirigere i lavori dentro l’affollato PalaPanzini è stata la professoressa Maria Rosella Bitti, la neo preside di istituto che si è ufficialmente presentata a tutti i 1300 studenti e alla città intera. Accanto a lei il suo predecessore, Alfonso Benvenuto che fra gli applausi e i cori di incitamento dei suoi ex studenti ha salutato la scuola, passando ufficialmente il testimone alla sua collega. Alla cerimonia erano presenti anche la Presidente della Provincia Patrizia Casagrande e l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Maurizio Querceti.

In tutti questi anni di carriera ho portato la mia esperienza al servizio del Panzini e di tutti i suoi studenti –ha sottolineato Alfonso Benvenuto-. Un grazie va a tutti coloro che mi sono stati vicini, ai ragazzi e un in bocca al lupo alla professoressa Bitti.” “L’eredità che ricevo è sicuramente molto importante e richiede impegno –ha commentato la neo preside Bitti-. Sarà mio intento mantenere le eccellenze di questo istituto e cercherò di continuare sulla strada intrapresa.” La preside Bitti ha subito dimostrato di avere le idee chiare su quali saranno i punti su cui puntare per questa nuova avventura: primo fra tutti la disciplina. “Voglio ricordare a tutti –ha spiegato agli studenti la preside- l’importanza del rispetto verso gli insegnanti, verso i compagni e verso la scuola. Rispetto anche degli orari.” E proprio su questo punto, il rispetto degli orari e la puntualità degli studenti nel giro di qualche settimana verrà introdotta la nuova tessera magnetica.

Nei prossimi giorni infatti tutti gli allievi del Panzini saranno dotati ognuno di una propria tessera magnetica che, nel momento in cui entreranno in aula, passandola attraverso un lettore ottico rileverà la loro presenza e l’orario di entrata. I ragazzi avranno un determinato lasso di tempo per entrare nelle aule, dopo del quale scatterà il ritardo. I dati raccolti poi saranno disponibili tramite internet e quindi facilmente consultabili anche da casa. In parole povere sarà difficile “marinare” la scuola.

Non sono però dello stesso avviso gli studente, che si dicono invece contrari al nuovo sistema e già pronti a raggirarlo. “Il nuovo sistema non mi piace –spiega Giovanni, studente al quinto anno dell’indirizzo turistico-. Mi verrebbe da dire che si tratta di una limitazione della libertà personale.” “È una grande sciocchezza –fa eco la compagna di classe Maria-, in questo modo non abbiamo la possibilità di muoverci al di fuori del volere della scuola.” “Il problema non sono solo gli ulteriori limiti che ci impongono –continua Giacomo, al quarto anno- è anche la spesa che ci hanno accollati.” Il nuovo tesserino infatti è stato pagato in parte dalle famiglie degli studenti e in caso andasse perso o rotto anche il ricambio peserebbe sulle tasche dei genitori. “In un modo o nell’altro cercheremo di raggirare anche questo –continua Marco, anche lui all’ultimo anno-. Vorrà dire che inizieremo a falsificare le tessere delle presenze.







Questo è un articolo pubblicato il 09-09-2008 alle 01:01 sul giornale del 09 settembre 2008 - 6104 letture

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