Ostra Vetere: l\'ampliamento del cimitero parte con una ditta senigalliese

2' di lettura 29/07/2008 - La \"Ditta Savini\" di Senigallia si è aggiudicata la gara d\'appalto per i lavori di realizzazione delle nuove tombe di famiglia che saranno collocate all\'interno del cimitero comunale. Questo primo intervento rientra nell\'ambito del progetto complessivo di ampliamento del cimitero approvato dall\'Amministrazione.

\"Un intervento significativo, che individua nuovi spazi all\'interno dell\'area cimiteriale per collocare nuove tombe di famiglia e nuovi loculi. Un\'opera importante e di ampliamento dell\'offerta cimiteriale che non si verifica da almeno quindici anni. Tra non molto, quindi, inizieremo l\'opera con la costruzione delle tombe di famiglia per poi proseguire con la realizzazione dei loculi\".

A parlare sono il Sindaco di Ostra Vetere, Massimo Bello, e l\'Assessore ai Lavori Pubblici, Carlo Casagrande, all\'indomani dell\'aggiudicazione della procedura della gara d\'appalto per affidare i lavori finalizzati alla realizzazione di nuove tombe di famiglia (I° lotto) all\'interno del cimitero comunale per un importo di 492.000 euro.

Il progetto complessivo approvato dalla Giunta prevede, oltre alle nuove tombe di famiglia, anche la costruzione di nuovi loculi cimiteriali, il cui bando di gara è in via di definizione e sarà pronto nelle prossime settimane.

Una progettazione ben curata, semplice e lineare, che è stata affidata all\'architetto Nazzareno Petrini. L\'intera opera offre alla comunità una risposta chiara ed attesa da tempo, e riqualifica l\'intera zona del cimitero comunale.

Intanto, l\'Amministrazione comunale ha eseguito dei lavori di sistemazione del parcheggio esterno del cimitero comunale, adeguatamente ristrutturato e pronto ad accogliere le auto di chi va a trovare i propri cari che riposano nella struttura cimiteriale. L\'opera ha interessato un\'area situata, appunto, dietro il cimitero, facilmente raggiungibile, ma che per anni è stata lasciata in abbandono a tal punto che il manto stradale del parcheggio era divenuto oramai impraticabile.