Il nubifragio dell’altro giorno ha costituito il presupposto per…
attaccare nuovamente l’Amministrazione comunale in merito alla
situazione del lungomare di Marina di Montemarciano.
Chiaramente tra l’evento meteorologico ed i parcheggi a pagamento non esiste alcun nesso logico, ma perché lasciarsi sfuggire questa ennesima occasione? E’ vero che non appena il mare si agita un po’ Marina di Montemarciano perde sistematicamente qualche metro di spiaggia, ma chi scrive gli articoli e chi fornisce le notizie sa benissimo che questa problematica è di esclusiva competenza della Regione Marche, nei cui confronti ormai non si contano più le rimostranze della stessa Amministrazione comunale.
Ultimamente di questa situazione si è accorto anche il Consigliere Regionale Bugaro, neo paladino della crociata pro-spiaggia, probabilmente ignaro di quanto accaduto nei trent’anni trascorsi per portare avanti una vera e propria battaglia a salvaguardia dell’arenile. Di recente, da parte della Regione, sembra essersi risvegliata una certa disponibilità e quindi invitiamo il Cons. Bugaro a sostenere la tesi del Comune di Montemarciano, rivolta alla revisione del Piano Regionale di Difesa della Costa, togliendo l’iniqua previsione in base alla quale a Marina di Montemarciano possono essere realizzate soltanto opere di ripascimento e non anche le scogliere (soffolte) che si sono dimostrate le uniche in grado di garantire gli effetti voluti. Tornando ai “famigerati parcheggi” (non tutti a pagamento), la loro realizzazione è stata dettata dall’esigenza di porre fine alla situazione caotica che si verificava negli anni precedenti, regolamentando la sosta dei veicoli in particolar modo per ragioni di sicurezza. Unitamente ai parcheggi, infatti, sono stati realizzati anche i camminamenti pedonali che allontanano chi li percorre dai pericoli della strada.
L’intera opera rientra quindi in un progetto di riqualificazione del lungomare e va anche a soddisfare le istanze di numerosi operatori della zona. Su questi aspetti, al di là delle considerazioni – spesso gratuite – di alcuni di tali operatori e di qualche avventore, c’è un generale riscontro positivo da parte degli utenti e soprattutto da parte di coloro che si trovano a transitare sul lungomare. L\'Amministrazione ha anche ritenuto giusto e doveroso che chi frequenta la spiaggia \"libera\" di Marina di Montemarciano contribuisca in qualche modo agli ingenti oneri che annualmente il Comune deve sostenere per renderla fruibile, a prescindere dalla suddetta competenza regionale. I parcheggi a pagamento, del resto, erano già da tempo stati istituti nelle limitrofe spiagge di Rocca Priora (Comune di Falconara) e Marzocca (Comune di Senigallia), per cui anche il Comune ha ritenuto di doversi adeguare, applicando peraltro tariffe del tutto accessibili e con forti agevolazioni a favore dei cittadini residenti a Montemarciano.