articolo
Montemarciano: moria di pesci, non è inquinamento


Numerosi
pesci morti sono spiaggiati nei pressi del tratto del sottopasso
Buglioni. Ad accorgersi, diversi bagnanti. Sul posto arrivano in
forze i carabinieri del Noe, la Capitaneria di Porto. Anche l’Arpam
viene mobilitata. Con loro anche il sindaco Gerardo Cingolani. Una
perdita al connettore fognario? Un inquinante in mare che ha fatto
strage di pesci? Macché, la spiegazione è molto più
semplice e più rassicurante.
Ovvero, i peschi morti c’erano
veramente ma sono stati ritrovati tutti esemplari della stessa specie
(sardoni) e tutti esclusivamente della stessa minuscola taglia.
Inverosimile immaginare un inquinante selettivo a tal punto. “Con
ogni probabilità – spiega Cingolani – si è trattato
di un pescatore che ha utilizzato reti a maglia troppo piccola e che
poi si è sbarazzato del pesce in eccesso che aveva catturato”.
Per fugare ogni dubbio l’Arpam ha comunque effettuato un campionamento di acqua che è risultato rientrare nella norma. “Si può stare tranquilli – conclude il primo cittadino – l’acqua anche domenica era più che limpida”. Insomma, per far tornare turisti e bagnanti alla tranquillità di sole e mare, alla fine è bastato solo ripulire dal pesce morto il tratto di arenile.

SHORT LINK:
https://vivere.me/etjc