x

SEI IN > VIVERE SENIGALLIA > CRONACA

articolo
Montemarciano: moria di pesci, non è inquinamento

1' di lettura
3811

di Marco Catalani
marco@viveremarche.it


moria di pesci adriatico
L’allarme ambientale per una moria di pesci si trasforma, per fortuna, in una bufala estiva. Come se non bastassero a Marina i soliti problemi con l’erosione della costa, ecco arrivare domenica mattina l’inquietante avvistamento

Numerosi pesci morti sono spiaggiati nei pressi del tratto del sottopasso Buglioni. Ad accorgersi, diversi bagnanti. Sul posto arrivano in forze i carabinieri del Noe, la Capitaneria di Porto. Anche l’Arpam viene mobilitata. Con loro anche il sindaco Gerardo Cingolani. Una perdita al connettore fognario? Un inquinante in mare che ha fatto strage di pesci? Macché, la spiegazione è molto più semplice e più rassicurante.


Ovvero, i peschi morti c’erano veramente ma sono stati ritrovati tutti esemplari della stessa specie (sardoni) e tutti esclusivamente della stessa minuscola taglia. Inverosimile immaginare un inquinante selettivo a tal punto. “Con ogni probabilità – spiega Cingolani si è trattato di un pescatore che ha utilizzato reti a maglia troppo piccola e che poi si è sbarazzato del pesce in eccesso che aveva catturato”.


Per fugare ogni dubbio l’Arpam ha comunque effettuato un campionamento di acqua che è risultato rientrare nella norma. “Si può stare tranquilli – conclude il primo cittadino – l’acqua anche domenica era più che limpida”. Insomma, per far tornare turisti e bagnanti alla tranquillità di sole e mare, alla fine è bastato solo ripulire dal pesce morto il tratto di arenile.



moria di pesci adriatico