statistiche accessi

x

Contro la complanare oltre mille firme per la società Autostrade

complanare 3' di lettura Senigallia 30/06/2008 - A conclusione della raccolta delle firme che sono state allegate alla lettera indirizzata a  Società Autostrade  per manifestare il nostro dissenso  nei confronti del progetto della complanare,  possiamo ritenerci soddisfatte per la riuscita dell\'iniziativa e per aver raggiunto l\'obiettivo delle oltre mille firme in pochi giorni.

Rispetto ai primi incontri in cui registravamo nella gente sfiducia e rassegnazione nei confronti di un\' opera considerata quasi un percorso obbligatorio, ora è aumentata la voglia di reagire ad una decisione che passa totalmente sopra la testa dei cittadini.

Abbiamo avuto, tra chi ha firmato la petizione, anche persone residenti nei pressi della Statale 16 e Viale 4 Novembre, segno che un numero sempre più alto di cittadini sta divenendo consapevole dell\'inutilità di un asse viario che con il suo tracciato e mega- svincoli passa a pochi metri dal centro e non risolve problemi di traffico ma, al contrario, peggiora la situazione legata all\' inquinamento nella nostra città, già a livelli critici.


Alcune persone ci hanno chiesto se esistono o se siano possibili progetti alternativi. Noi sappiamo che ne esistono, ultimamente un Circolo cittadino ha parlato di una alternativa, ma gradiremmo che questi fossero presentati ed illustrati formalmente alla città perchè possano costituire oggetto di dibattito sulla Viabilità generale della città. Poi su questi avremo modo di dire la nostra. Per adesso il progetto della Complanare , con la tanto sbandierata idea di essere l\'occasione unica e gratuita in quanto finanziata dalla Società Autostrada, rappresenta solamente la logica del \"prendere o lasciare\". Altri cittadini ci hanno suggerito la manutenzione e riqualificazione dell\'esistente, in particolare via Po, via Cellini, viale IV Novembre, altri ancora hanno rimarcato le mancate promesse relative alla realizzazione di spazi verdi e parchi dovuti a oneri di urbanizzazione in seguito a recenti lottizzazioni o di frustoli di terreno acquisiti e lasciati in stato di abbandono.


I nostri tavoli insomma sono diventati una sorta di sportello, di valvola di sfogo, di osservazioni e proteste, opinioni e proposte relative ai problemi del territorio. In ordine a tutto ciò ci preme sottolineare, come risulta dal nome del nostro comitato \"Versus complanare …e non solo\", tutto il nostro dissenso verso un modello di sviluppo al quale autostrada e complanare sono strettamente connesse,secondo vecchie logiche espansionistiche centrate sul binomio cemento - asfalto e caratterizzate da un insostenibile consumo di suolo, che sta mostrando tutti i suoi limiti, con il beneficio di pochi ed il discapito di molti. La critica si estende anche verso un metodo , che è diventato ormai prassi consolidata, in cui i progetti per la citta\' vengono discussi fra pochi e poi presentati belli e pronti in fase avanzata e verso i quali ai cittadini non rimane altro che la protesta.


Ci auguriamo però che i nostri amministratori siano ancora in tempo per correggere in corsa questa decisione presa in modo assolutamente poco condiviso e possano prendere atto che è necessario un\' inversione di rotta che si orienti verso il benessere delle persone e la salvaguardia del territorio. In questa direzione proseguirà il nostro lavoro e di quelli che vorranno aggregarsi.







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 30-06-2008 alle 01:01 sul giornale del 30 giugno 2008 - 4106 letture

In questo articolo si parla di cronaca, complanare, Comitato Versus Complanare





logoEV
logoEV
logoEV