statistiche accessi

x

Sportello CNA Impresa Donna, un nuovo servizio per le donne imprenditrici

cna 2' di lettura Senigallia 26/06/2008 -

Al via un progetto della CNA provinciale a favore dell’imprenditoria femminile.



Nasce lo “Sportello CNA Impresa Donna”, uno spazio dedicato all’impresa femminile della Provincia di Ancona. Con questo nuovo progetto, avviato in collaborazione con la Banca Popolare di Ancona, la CNA intende rispondere alle esigenze delle donne imprenditrici fornendo consulenze specifiche e servizi innovativi. Nei prossimi mesi aprirà, nella propria sede di Senigallia, un ufficio coordinato da una consulente, che sarà un centro di informazione ed orientamento ed uno spazio dedicato all’impresa femminile, con il fine di aiutarla a crescere informando le imprenditrici sulle opportunità esistenti.



Un’attenzione particolare sarà rivolta alla consulenza relativa alle legge 53/2000, che destina risorse a sostegno della conciliazione dei tempi e delle pari opportunità.
Inoltre con il nuovo servizio “Concilia il tuo tempo con CNA” sarà fornita alle donne imprenditrici consulenza in ambito finanziario finalizzato al credito agevolato, previdenziale e sanitario.
Un particolare servizio sarà finalizzato all’incontro domanda/offerta per la figura sostitutiva per la donna imprenditrice attraverso un’apposita banca dati.



L’impresa ad esclusiva conduzione femminile nella provincia di Ancona rappresenta il 24,84% di tutta l’imprenditoria.
E’ necessario dedicare un’attenzione particolare allo sviluppo dell’imprenditoria femminile” - sottolinea Giovanna Curto, presidente CNA Senigallia - “perchè portatrice di valori che arricchiscono il mondo imprenditoriale”.
La donna dirige la propria azienda in modo partecipativo, dimostra più sensibilità nel rapporto con i propri dipendenti e risponde meglio ai criteri di sostenibilità sociale ed ambientale” - dice Rosella Alessandroni, responsabile del progetto.
Da un’indagine promossa dalla CNA provinciale ed analizzata da Patrizia David, docente dell’Università di Camerino, su un campione di 118 imprenditrici emerge che il 71% ha un’età compresa tra i 31 ed i 50 anni, la maggior parte ha un diploma di scuola superiore ed è sposata con uno o più figli.



Le imprenditrici sottolineano come l’impegno lavorativo condizioni negativamente la vita affettiva e relazionale, difficile conciliare il tempo del lavoro con il tempo dei figli.
I servizi necessari riguardano il trasporto urbano, gli asili nido, assistenza domiciliare e servizi ricreativi per ragazzi ed adulti come centri culturali e doposcuola invernali. Le donne imprenditrici richiedono infine il miglioramento dei servizi esistenti e lo snellimento delle pratiche burocratiche.






Questo è un articolo pubblicato il 26-06-2008 alle 01:01 sul giornale del 26 giugno 2008 - 2017 letture

In questo articolo si parla di attualità, francesca morici, cna





logoEV
logoEV
logoEV