Complanare: polemiche tra i due comitati

2' di lettura Senigallia 24/06/2008 - Ci sentiamo ancora una volta sollecitate a chiarire la posizione del nostro comitato e rispiegare le motivazioni della sua  nascita. Nessuno toglie al sig. Roberto Turchetti il merito di essere stato il primo a fondare un comitato per il No alla Complanare.

Forse però chi scrive non sa che tale comitato ha cessato di esistere, per la maggior parte dei suoi aderenti, quando il sig. Turchetti, dopo l’incontro a Roma con Società Autostrade, ha riferito di aver accettato la realizzazione della complanare con la variante di una semigalleria artificiale di soli 300 metri (quando la complanare ne è lunga 7000) per mitigare, a dir loro, i pesanti danni ambientali e acustici. Preso atto di questo, gli aderenti si sono dissociati dalla scelta fatta dal Sig. Turchetti perché rimasti fedeli al fine per cui il comitato “il Borgo” si era costituito e quindi non si sono più sentiti da lui rappresentati.

Dopo un periodo di riflessione e dopo aver visionato il progetto definitivo (e non esecutivo) si è formato un nuovo comitato “Versus complanare… e non solo” che ha come obiettivo esattamente quello che ci si era preposto due anni prima, cioè NO alla complanare “senza se e senza ma”. Ribadiamo infatti che la riteniamo inutile e dannosa. Inutile perchè, oltre a non decongestionare il traffico in alcune parti della città, lo sposta in altre zone che hanno ugualmente il diritto a vivere, e dannosa per la salute di tutti i cittadini che è più importante di qualsiasi strada.

In questo senso continua il nostro impegno e la nostra protesta rimanendo indifferenti alle continue e invadenti pressioni esterne . Vorremmo sperare di non dover più ritornare sull’argomento e ne approfittiamo per comunicare che dopo la “lenzuolata” ci saranno altre iniziative che stanno coinvolgendo attivamente tanti cittadini perchè il “borgo è vivo” come appare scritto in molte lenzuola!