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Schiavoni: non si possono difendere gli indifendibili

floriano schiavoni 3' di lettura Senigallia 25/04/2008 - \"Il sottoscritto Floriano Schaiavoni, consigliere comunale, in più occasioni, ha sentito il dovere di segnalare alcune anomalie presenti a Senigallia. L’ultima riguarda il modo in cui, all’interno della macchina comunale, sono differenziati i rifiuti\".

Più volte i tecnici del CIR 33 ci hanno informato su come i cittadini debbono differenziare i rifiuti solidi urbani. Se qualche errore di comportamento è ancora possibile dobbiamo attendercelo dalle persone che hanno maggiori difficoltà di comprensione e/o d’informazione. Qualche vecchietto mi ha ricordato le proprie difficoltà di cambiare abitudini radicate nel tempo e, con impegno, si sono adeguati alle necessità del mondo attuale. L’incredibile fatto è documentato dalla foto allegata, scattata il giorno 23/04/\'08 poco prima dei lavori del consiglio presso il bagno principale della sede comunale. Ebbene, come potete vedere, all’interno del contenitore giallo (per plastica e metalli) ci sono bicchieri, scatole di tonno con residui e una bomboletta di panna. Tutti questi materiali, come sappiamo, debbono essere depositati nei contenitori grigi (materiali non differenziabili).



L’assessore si è ben guardato di andare a controllare personalmente quanto avevo segnalato e anzi mi ha attaccato dichiarando che il sottoscritto è il solito personaggio che se la prende con i dipendenti comunali, mentre gli stessi sono tutti dei bravi lavoratori. Questo significa che l’assessore ritiene giusti i comportamenti riferiti e documentati dal sottoscritto. (Sottolineo come, pur avendo portato nella sede dello stesso consiglio il contenitore con i rifiuti, nessuno della maggioranza e della giunta si è degnato di prenderne visione).



Ricordo velocemente alcune mie precedenti segnalazioni: 1.Tre vigili urbani, almeno per un’ora, chiacchieravano fra di loro, sotto l’ombra, all’interno del piazzale della pesa pubblica; 2.Eccessiva presenza degli stessi presso alcuni bar, 3. Due dipendenti dell’ufficio ambiente hanno impiegato 15 minuti per affiggere un foglio in una bacheca ; 4.Due dipendenti (presumo dei lavori pubblici) hanno impiegato otto ore per installare uno specchio segnaletico; 5.Un dipendente continua ad innaffiare alcune piante dopo che, negli ultimi quaranta giorni, ha piovuto 200 litri a metro quadrato e soprattutto dopo che il sottoscritto ha tecnicamente dimostrato il danno che comporta questo tipo di operazione; 6.Sono state realizzate soste a pagamento sotto dei muri pericolanti; 7.La trinciatura del piazzale, antistante l’agenzia delle entrate, è stata fatta in modo tale da “ demolire” l’attrezzo utilizzato.



Forse qualcuno, del quadro amministrativo dirigenziale, non ha ancora capito che le risorse sono limitate e, di conseguenza, non possiamo permetterci certi sprechi. Con quale spirito produttivo andranno a lavorare gli altri dipendenti comunali se anche i “furbetti e perditempo”sono difesi dal loro assessore? Con quale spirito il contribuente versa le proprie tasse se chi deve gestire (tra questi il signor 100.000,00 euro) non organizza la macchina comunale nel segno dell’efficienza? Ricordo che la parola Efficienza unitamente all’Equità e alla Esemplificazione fanno parte del gruppo delle tre “E” che rappresentano, evidentemente solo a parole, le linee guida delle amministrazioni di centro sinistra.



Proprio a quei dipendenti comunali e cittadini corretti, rispettosi del loro dovere, mi rivolgo affinché segnalino situazioni similari (tel 3338462238; florianoschiavoni@tele2.it). Sin d’ora garantisco la riservatezza e il mio impegno affinché si riducano comportamenti analoghi a quelli in precedenza indicati anche perché, frequentando prevalentemente dal di fuori la macchina comunale, molti errati modi di fare non sono visibili. In poche parole: se si sbaglia dove si vede per analogia (visto che l’organizzazione dei lavori è la stessa) si sbaglia anche dove non si vede.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 25-04-2008 alle 01:01 sul giornale del 26 aprile 2008 - 4267 letture

In questo articolo si parla di rifiuti, forza italia, floriano schiavoni, politica, senigallia





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