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Corinaldo: un volo di palloncini per l\'addio a Francesco Gresta

Funerale Francesco Gresta 2' di lettura 26/04/2008 - Decine di palloncini bianchi e azzurri si sono alzati in cielo per l\'ultimo saluto a Fransceco Gresta, il diciassettenne di Corinaldo vittima di un incidente stradale mercoledì scorso all\'uscita da scuola. E\' così che i tanti amici di \"Checco\", come loro lo chiamavano, hanno voluto salutare per l\'ultima volta il loro compagno.

La chiesa di San Francesco già dalla mattinata di ieri è stata oggetto di un flusso continuo di parenti e amici che hanno salutato il feretro di Francesco, arrivato a Corinaldo alle 11 dall\'obitorio dell\'ospedale di Torrette. Attorno alla bara di Fransceso amici, parenti, conoscenti, compagni di squadra e i compangi della IIID del geometri di Senigallia. Il dolore per la prematura scomparsa del giovane era palpabile sul volto di molti. Straziati i genitori, Lucio ed Anna, e la sorella Martina. La messa, celebrata da don Andrea Rocchetti, è stata un susseguirsi di messaggi di addio e di amore rivolti alla giovane vittima della strada.


\"Devo dire la verità anch\'io ero arrabbiato con Dio per la morte di Francesco -ha detto don Andrea Rocchetti durante l\'omelia-. E come me tutti noi lo siamo stati. È difficile capire il perché di tutto questo. Ma dobbiamo capire che anche Dio piange la morte di questo nostro giovane amico. Non dobbiamo quindi rattristarci -ha continuato il sacerdote-. Il più bel regalo che ora possiamo chiedere a Gesù è quello di farci sentire il nostro Checco vivo in mezzo a noi, presente i tutti i luoghi in cui viviamo e ci muoviamo.\" \"Come Dio anche Francesco è risorto -ha sottolineato il parroco corinaldese don Umberto Mattioli-. Mi ricordo quando lo scorso dicembre faceva il pastore nella rappresentazione del presepe vivente. È entrato nel cuore di tutti e li rimarrà. Era generoso con tutti. Addirittura domenica scorsa ha giocato due partite di calcio. Non diceva mai di no.\"


Il funerale, durato oltre un\'ora, ha dato la possibilità a molti suoi amici di salutarlo per l\'ultima volta. \"Piccolo, biondo con un aria birichina. Checco eri un angelo perfetto -ha letto fra le lacrime un suo amico-. Hai sempre portato con te quel sorriso così colorato e contagioso. Grazie di tutto.\" Dall\'Azione Cattolica al Corinaldo Calcio, dalla scuola Elementare di Corinaldo, dove la mamma di Francesco lavora, ai suoi compagni di classe della terza D Brocca dell\'Istituo tecnico Geometri, tutti gli hanno voluto dire addio.








Questo è un articolo pubblicato il 26-04-2008 alle 01:01 sul giornale del 26 aprile 2008 - 7289 letture

In questo articolo si parla di cronaca, riccardo silvi, corinaldo, francesco gresta





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