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Nell\'archivio del Musinf una nuova raccolta di Gabriele Autizzi

musinf 3' di lettura Senigallia 18/04/2008 - E\' di questi giorni la donazione al Museo Comunale d\'Arte Moderna, dell\'Informazione e della Fotografia, da parte di Gabriele Autizzi, di una nuova raccolta di sue grafiche satiriche. 

Come è ormai consuetudine, anche l\'ultimo lavoro dell\'artista senigalliese si svolge nell\'ampiezza di una raccolta tematica. Si tratta infatti di ben 128 tavole, questa volta tutte dedicate alla figura di Silvio Berlusconi, dal titolo \"Domani...pulite!\", dove Autizzi riesce a delineare, in chiave satirica appunto, i tratti salienti del poliedrico imprenditore e leader politico. Anche in questa sua ultima \"fatica\" Autizzi riesce a dare prova della sua straordinaria abilità nella creazione di giochi di parole, frasi a doppio senso, contaminazioni verbali, ma soprattutto nell\' \"invenzione\" iconografica, realizzata con le tecniche più diverse del collage e della computer grafica.



Nell\'originale pamphlet berlusconiano di Autizzi affiora a tratti la vena scanzonata e goliardica, a tratti quella più graffiante e polemica, ma il risultato è sempre opportunamente utile alla riflessione. Il percorso artistico di Gabriele Autizzi registra una significativa attività espositiva. Nel 1990 è stato premiato a Torino nell’ambito della rassegna “I giovani e la pubblicità”; nel 1992 ha esposto al Jacob Jovits Center di New York, al Palazzo delle Esposizioni di Stoccolma, al Museo Nazionale di Budapest e alla “Biennale dell’umorismo e della satira” di Gabrovo in Romania. Nel 1993 ha avuto il Primo premio a “Tempo reale” di Rai 2 con il racconto “Il sorriso è proibito per tutti”, mentre nel 1994 ha conseguito il primo premio al “Fax art” della rivista Max delle Edizioni Rizzoli. Nel 1995 ha esposto a Beaulieu sur Mer in Francia ed ha ricevuto il Premio Dominikos Theotokopulos con l’opera “Gocce azzurre per la seconda bocca di Polifemo”.



Nel 1998 il Ministero dei Beni Culturali gli ha affidato la decorazione artistica degli uffici di direzione degli istituti di pena delle Marche. L\'ultimo lavoro di Autizzi ora donato al Musinf, va ad integrare le già vaste raccolte dell\'archivio specificamente dedicato alla grafica satirica presso il Museo Comunale d’Arte Moderna, dell’Informazione e della Fotografia di Senigallia, la cui costituzione risale al 1989, quando una serie di manifestazioni espositive, realizzate alla Rocca Roveresca in collaborazione con la rubrica “Satyricon” del quotidiano “La Repubblica” aveva portato a Senigallia le opere di famosi autori quali Fasan, Bucchi, Contemori, Forattini, Cemak, Giannelli, Micheli, e numerosi altri. Anche dal punto di vista quantitativo, la presenza di Autizzi nell\'archivio del Musinf è molto significativa e può veramente rappresentare la documentazione dell’\"opera omnia\" del noto grafico senigalliese.



La ormai collaudata simbiosi tra parola e immagine, che caratterizza le composizioni di Autizzi donate nel corso degli ultimi anni e conservate al Museo Comunale, ricostruiscono di fatto l’intera stagione produttiva dell’artista. Si tratta di “Facciamo un albero nel paese dei cavalli” e “Colori vomitati a mano” del 1992, di “Autoritratto con milza e fegato”, “Il linguaggio della qualità totale” e “Pensieri lebbrosi” del 1993; di “Tu sei Pietro, io no...!” e “L’angolo custode” del 1995, di “Alle battute amare si dedica Ada...” del 1998, di “Vigor 2000” dedicato alle vicende della locale squadra di calcio, “Ci pensa Shakespeare” del 2003, “Oh!... che bel pastello” del 2005 e de “La Voce Misona”, raccolta dedicata ai personaggi più in vista di Senigallia, la cui realizzazione risale agli anni 2000/2001, ma che è stata donata al Musinf nel corso del 2006.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 18-04-2008 alle 01:01 sul giornale del 18 aprile 2008 - 1349 letture

In questo articolo si parla di cultura, musinf

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