Ostra: minori stranieri ed integrazione territoriale

2' di lettura 11/04/2008 - La tematica dell\'accoglienza in comunità residenziali di minori adolescenti, in particolare extracomunitari, sta diventando centrale in tema di politica sociale in quanto espressione di un\'emergenza sociale sul territorio regionale.

All\'interno di questo settore, la Comunità Educativa per minori \"L\'Orizzonte\", di Ostra, gestita dalla Coop. Soc. ONLUS Casa della Gioventù, nel 2005 ha avviato la sua attività, come espressione delle esigenze territoriali in materia di servizi sociali, così come indicato nella programmazione degli interventi per l\'Area Infanzia, Adolescenza e Giovani del Piano Sociale Triennale 2005/07.

Dalla sua apertura ad oggi la Comunità ha accolto e sostenuto 38 minori, di età media compresa tra i 15 ed i 18 anni in stato di abbandono sul territorio italiano (per l\'78% extracomunitari) o in condizione da dover essere temporaneamente allontanati dal loro nucleo familiare e seguiti dalla sezione civile del Tribunale per i Minorenni e dalla Procura.
Per ognuno di questi ragazzi si cerca di perseguire un progetto educativo, che vada al di là della semplice accoglienza e che sviluppi reali processi di integrazione ed autonomia sociale, inclusi percorsi formativi e lavorativi.

Il lavoro di questi anni ha portato ad ottenere molti buoni risultati, a sostenere il proseguo della progettualità per gran parte dei ragazzi che sono stati dimessi per raggiungimento della maggiore età ed a permettere l\'inserimento in percorsi formativi e/lavorativi di tutti i ragazzi attualmente accolti.
Questo è stato possibile anche grazie alla sensibilità del territorio di Ostra e dei suoi cittadini che hanno dato il loro sostegno nell\'integrazione di questi ragazzi.

Importantissimo è stato il contributo economico concesso dalla Fondazione CARIVERONA grazie al quale si è potuto sostenere un progetto di per favorire e sostenere l\'attività di integrazione formativa e lavorativa dei ragazzi sul territorio.