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Palazzo Gherardi: Paradisi pronto a rivolgersi alla magistratura

13.03.2008 - h 01:01

\"La visita non è stata affatto rimandata, mi è stata proprio proibita. Se proprio devo ricorrerò anche alla magistratura.” Continua senza sosta la guerra fra il comitato “Salviamo i Classici” guidato dal consigliere comunale Roberto Paradisi e l’amministrazione comunale. 

Dopo il fallimento dell\'ispezione organizzata da Paradisi per lo scorso 6 marzo, l\'assessore al patrimonio e vice sindaco Michelangelo Guzzonato aveva sottolineato nei giorni scorsi come la visita allo storico edificio senigalliese non fosse stata negata ma solo rimandata di qualche giorno. Ad una settimana dalla visita fallita, Roberto Paradisi non ha ancora effettuato la sua ispezione all\'interno del palazzo e dichiara di voler procedere, se necessario anche per vie legali.

\"Il concetto che sta alla basse di questa situazione è una solo: il comune deve capire che Palazzo Ghepardi non è di loro proprietà. Quell\'edificio è della cittadinanza, è di Senigallia e come tale i nostri amministratori non ne possono fare quello che vogliono. Le 10 ore di preavviso che gli ho dato la settimana scorsa sono un tempo sufficiente per avvertire qualche messo comunale in possesso delle chiavi. Come Consigliere Comunale ed in presenza di un parlamentare e scrittore come Marcello Veneziani posso e devo denunciare una fatto come questo. L\'assessore Guzzonato non ha più pudore politico.\"

Ma non solo. Il giorno dopo la mancata visita Paradisi aveva dichiarato la sua l\'intenzione di voler ricorrere al Prefetto per portare chiarezza sulla situazione. Ora rincara. \"Non escludo che se ce ne fosse bisogno posso ricorrere anche alla magistratura -sottolinea il consigliere comunale-. Mi è stato comunicato che se voglio fare un\'altra visita devo fare un\'altra richiesta secondo i loro orari. Ma così non va bene. È l\'amministrazione comunale che deve adattarsi alle esigenze della città e dei suoi consiglieri.\"