statistiche accessi

x

Appartamenti a Palazzo Gherardi:insorge anche la maggioranza

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
In commissione urbanistica la discussione sulle norme tecniche di attuazione del piano Cervellati si è arena sulla previsione del futuro dello storico edificio, ex hotel di grande fama e poi sede del liceo classico Perticari, ed oggi edificio chiuso e in degrado.

di Giulia Mancineli
penelope@viveresenigallia.it


Il dibattito si infuoca e volano anche parole grosse da parte della minoranza che accusa l'assessore all'urbanistica Gennaro Campanile di “incompetenza politica” e con quest'ultimo che minaccia azioni legali contro il consigliere del coordinamento civico Roberto Paradisi. Nel mirino la previsione del piano Cervellati per palazzo Gherardi come sede a piano terra di attività commerciali e di appartamenti di lusso ai piani superiori.

A far gridale allo scandalo anche i consiglieri Daniele Corinaldesi e Vincenzo Savini (Coordinamento Civico) e Gabriele Girolimetti (An) è il fatto che per anni la Giunta (in ultimo anche un anno fa anche il vicesindaco Michelangelo Guzzonato) ha negato l'esistenza di un progetto di vendita dello storico edificio di proprietà comunale.
Previsione che ora invece si è concretizzata, saltando per di più ogni dibattito politico.
Dall'opposizione la bufera arriva anche in maggioranza con Paola Curzi, Pd, che solleva “forti dubbi sull'opportunità di realizzare appartamenti extra lusso in un edificio dal valore inestimabile e che dovrebbe invece essere di pubblico utilizzo” e soprattutto da Rifondazione che chiede all'assessore Campanile l'immediata modifica della destinazione d'uso stabilita da Cervellati per palazzo Gherardi.

A Rifondazione non risulta che la previsione di vendere palazzo Gherardi e di realizzarne appartamenti sia mai stata discussa in Giunta -chiosa il capogruppo Roberto Mancini - anche in maggioranza non si è mai fatto riferimento ad una diversa destinazione d'uso. Lo stesso ex assessore Lanfranco Bertolini, sotto cui è partito il piano Cervellati, è intervenuto auspicando per palazzo Gherardi la creazione di un centro europeo della cultura giovanile, confermando che le intenzioni iniziali erano proprio per una funzione pubblica. Vogliamo sapere chi è intervenuto, visto che neanche la giunta ha affrontato l'argomento, nella decisione. Questa scelta non è contenuta in nessun accordo politico né programmatico di maggioranza”.

Dal canto suo l'assessore Campanile ha replicato precisando che il piano Cervellati “classifica l'edificio proprio nella tipologia dei palazzi per cui è prevista la realizzazione di appartamenti ai piani superiori”.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 23 febbraio 2008 - 2190 letture

In questo articolo si parla di giulia mancinelli, edilizia, palazzo gherardi, politica





logoEV
logoEV
logoEV