SEI IN > VIVERE SENIGALLIA >
La Angeloni sul ghetto di piazza Simoncelli: al consiglio l'ultima parola
2' di lettura
2036


La ricostruzione del ghetto ebraico in piazza Simoncelli è il punto che più di ogni altro ha sollevato polemiche e perplessità all'interno di tutto il piano Cervellati. Il sindaco Luana Angeloni difende però progetto del professionista che punta a colmare il vuoto urbanistico provocato dall'abbattimento dell'antico ghetto ebraico. |
![]() |
di Giulia Mancinelli
penelope@viveresenigallia.it
Gli edifici che sorgeranno saranno nuovo alloggi da destinare all'edilizia residenziale pubblica. “Mi rendo conto che la proposta contenuta nel piano Cervellati contrasta con una parte dell'identità cittadina che ha accettato il vuoto di piazza Simoncelli come segno della storia, ma su questo punto occorre un confronto serio e l'ultima parola spetterà al Consiglio Comunale -sostiene il sindaco Angeloni- il progetto di Cervellati per piazza Simoncelli non prevede una mera ricostruzione di edifici. La piazza manterrà infatti tutte quelle funzioni che ha acquisito nel corso degli anni come il parcheggio, il mercato e il collegamento con il porto. Nel piano infatti è previsto un parcheggio sotterraneo e un attraversamento su un cortile interno agli edifici”.penelope@viveresenigallia.it
Per l'Amministrazione, il piano Cervellati va “letto” nella sua interezza, senza commettere l'errore di estrapolare, decontestualizzandoli, i singoli interventi. “Piazza Simoncelli è un vuoto urbanistico che va riempito perchè altera gli equilibri spazio-architettonici -aggiunge il primo cittadino- e la proposta di Cercellati ha una sua logica e coerenza che la Giunta ha fatto propria, insieme a tutto il piano che è stato trasmesso in Consiglio. Rispetto agli obiettivi di ridurre il traffico, individuando i parcheggi a ridosso della cinta muraria, e di incrementare la residenzialità, ci può stare che si usino aree pubbliche per dare anche ai ceti più bassi la possibilità di abitare nel centro storico. Questo non vuol dire che ci mettiamo a costruire in tutte le piazze. In piazza Simoncelli il ripristino di edifici, da adibire ad edilizia residenziale pubblica, ha una sua logica urbanistica e architettonica. Il piano è coerente, la proposta è forte e comunque se ne discuterà. Io vorrei comunque che questo piano non restasse una mera elencazione di propositi ma che incidesse realmente. E non mi pare affatto cosa scandalosa”.

SHORT LINK:
https://vivere.me/ekMY