x

Una fondazione di partecipazione per la Rotonda e la Fenice

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
La Giunta ha trasmesso, per l'approvazione definitiva, al Consiglio Comunale il progetto di indirizzo del nuovo organo che dovrà occuparsi della gestione delle due strutture della spiaggia di velluto.

di Giulia Mancinelli
penelope@viveresenigallia.it


A gestire la Rotonda a Mare e il teatro La Fenice sarà una fondazione di partecipazione. Ieri in commissione consiliare l'assessore alla cultura ha spiegato le ragioni della scelta.

Gli obiettivi che ci siamo posti sono quelli di potenziare l'offerta culturale e promozionale della Rotonda e della Fenice, promozionandola e qualificarla, anche verso la fidelizzazione degli utenti -ha spiegato l'assessore Velia Papa- c'è inoltre la necessità di razionalizzare la gestione dei due contenitori attraverso economie di scala e capacità manageriali”.

Diversi, per la Giunta, i vantaggi che deriveranno dall'introduzione di una Fondazione di partecipazione che andrà a sostituire il ruolo finora svolto da Forma, la società pubblico-privata, partecipata dal Comune di Senigallia. “Mentre una fondazione è costituita dai soli cosi fondatori, la fondazione di partecipazione ha anche un collegio di soci partecipanti -aggiunge la Papa- il che significa che è possibile e necessario attrarre anche soggetti privati che hanno un ruolo che va oltre la semplice sponsorizzazione. A gestire la Rotonda e la Fenice in sostanza sarà un soggetto giuridicamente privato ma di natura pubblica, dove il soggetto fondatore è rappresentato dal Comune. Sarà un organismo no profit, a garanzia dello scopo pubblico dell'attività svolta”.

Ad indirizzare la scelta del comune verso la Fondazione di partecipazione hanno concorso anche i vincoli europei, derivanti dai finanziamenti ottenuti dalla spiaggia di velluto per il restauro della Rotonda.

Per la Rotonda il Comune ha beneficiato di due finanziamenti europei rispettivamente di un milione e 32 mila euro e di oltre 952 mila euro, che vincolano l'utilizzo della stessa ad un uso pubblico per dieci anni -ha ricordato il dirigente della cultura Maurizio Mandolini- la stessa Comunità Europea indica anche tre possibilità di scelta per la gestione. Un utilizzo pubblico e senza scopo di lucro con la gestione diretta del comune, l'affido in gestione ad associazioni di volontariato come le Pro Loco, oppure ad una fondazione costituita ad hoc e partecipata dal Comune”.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 24 gennaio 2008 - 2278 letture

In questo articolo si parla di rotonda, giulia mancinelli, velia papa, teatro la fenice

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/ekLp





logoEV
logoEV
logoEV