x

Torna la Scuola di Pace con i corsi per il nuovo anno

3' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
Per la tredicesima stagione anche per il 2007/2008 la Scuola di Pace “Vincenzo Buccelletti” torna attiva a Senigallia. Il tema di quest’anno sarà la “De-Crescita”.



Spettacoli teatrali, incontri, corsi, laboratori e rassegne cinematografiche, per l’edizione 2007/2008 Scuola di Pace sarà sinonimo di tutte queste attività, con un unico obbiettivo: diffondere la cultura della pace.

“Un ringraziamento sentito va certamente a tutti coloro che da oramai 13 anni rendono possibile la Scuola di Pace –ha spiegato il sindaco Luana Angeloni-. Per questa nuova edizione, dedicata ai monaci della Birmania, si approfondirà un tema molto particolare, la decrescita. In questi anni –ha continuato il primo cittadino- la scuola di Pace è riuscita a coinvolgere la città con tante iniziative.” La stagione 2007 2008 della Scuola di Pace “Vincenzo Buccelletti” inizieranno già sabato primo dicembre con uno spettacolo teatrale a San Rocco dal titolo “Il Libro della Vita”, il 13 sempre di dicembre si parlerà all’auditorium San Rocco del rapporto Giustizia e Armonia con Roberto Mancini, docente di filosofia teoretica all’università di Macerata e venerdì 18 gennaio Renato Briganti, giurista e coordinatore di mani tese regione Campania, tratterà l’argomento “Per un’economia di Giustizia”.

Ma il tema centrale del programma 2007/2008 della Scuola di Pace sarà la decrescita. “Quello che stiamo vivendo è un periodo di crescita e di continua ricerca di questo fenomeno ha spiegato la responsabile della Scuola di Pace , la dottoressa Pina Massi- quello che vogliamo fare noi è accettare la sfida della decrescita. Con questo termine non intendiamo una crescita zero del paese, bensì una crescita sostenibile, fatta a misura d’uomo, che eviti gli eccessi e gli sprechi. Recuperare la qualità dei prodotti.” A intervenire sull’argomento sarà il professor Serge Latouche, docente all’università Paris sud e teorico della decre3scita. Latouche a febbraio, data da definire terra un seminario dal titolo “la scommessa della decrescita”.

Ma il programma per il nuovo anno della scuola di Pace non si ferma certo qua. Saranno infatti attivati dei corsi per operatori del consiglio comunale dei ragazzi, un corso di storia contemporanea e dei laboratori di “economia giocata” e di Giornalismo Sociale, per i ragazzi dai 17 ai 19 anni. Accanto a queste iniziative poi la Scuola di Pace ha organizzato, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura, una rassegna cinematografica che da marzo a a maggio toccherà i temi sociali ed economici dell’Italia e del Mondo.

“Il tema dello sviluppo sostenibile –ha spiegato l’assessore alla Cultura Velia Papa- sta a cuore a molti, soprattutto al mondo artistico-culturale contemporaneo. La Scuola di Pace ha la possibilità di essere un punto di educazione da questo punto di vista.” In progetto inoltre c’è la volontà di aprire al più presto uno sportello di “Banca Etica” che, attraverso una politica di fondi di microcredito, finanzierà realtà in difficoltà.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 16 novembre 2007 - 2183 letture

In questo articolo si parla di scuola di pace, riccardo silvi

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/ekus





logoEV
logoEV