statistiche accessi

x

Tragedia a Sharm: migliorano le condizioni di Massimo Gerini

1' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
In riferimento alle condizioni cliniche di Massimo Gerini, uno dei due superstiti della tragedia di Sharm El Sheikh, il dottor Salvatore Ceccarelli, direttore dell’Unità Operativa d’Ortopedia del Presidio Ospedaliero di Senigallia (che ha operato il paziente), riferisce che, dall’esame clinico ortopedico, risulta una graduale ripresa della motilità attiva, con risultati di là delle aspettative rispetto alla complessità delle fratture.

dalla zona territoriale 4


Si è potuto iniziare, infatti, un trattamento di rieducazione funzionale, affidando il paziente agli operatori del Servizio di Fisiatria, che hanno già provveduto a favorire la mobilizzazione sia attiva sia passiva.

Il dottor Diego Cingolani direttore dell’U.O. di Anestesia e Rianimazione di Senigallia, dove Gerini è attualmente ricoverato, riferisce che le condizioni del paziente (che respira spontaneamente, è lucido e orientato), sono buone; gli esami ematochimici stanno rientrando nella norma ed oggi riprende ad alimentarsi per via orale. La prognosi è ancora riservata per le complicanze che possono intercorrere a seguito di questo tipo di intervento.

Il controllo radiografico successivo all’intervento di riduzione delle fratture ha dato esito positivo. Ci si augura che il paziente, che potrebbe già stare seduto a letto, possa essere dimesso dalla Rianimazione e trasferito nell’U.O. d’Ortopedia entro pochi giorni.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 06 novembre 2007 - 2935 letture

In questo articolo si parla di asur 4, ortopedia





logoEV
logoEV
logoEV