Successo nel gioco televisivo L’anello debole

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Il concorrente di Chester, Kev Jackson, 33 anni, è riuscito a non farsi mai votare dagli altri concorrenti e a raggiungere la fase finale del gioco nella quale ha risposto bene a tutte le domande.

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Il programma, conosciuto anche in Italia dove però non ha risossto molto successo, è uno dei più popolari della TV inglese. Il gioco è molto semplice quanto spietato. 10 concorrenti a turno devono rispondere, in un certo limite di tempo, ad una serie di domande di cultura generale. Se si risponde correttamente, si aggiungono i soldi a una cassa comune; a ogni domanda sbagliata i soldi vengono azzerati. Quindi, i concorrenti, di volta in volta, possono “salvare” i soldi nella cassa comune creando così l’ammontare che il vincitore finale porterà a casa. Inoltre, alla fine di ogni round, tutti i concorrenti devono votare quale secondo loro è l’anello debole della squadra: quello che avrà il numero maggiore di voti verrà eliminato.

L’incontro con Anne Robinson, la ormai storica conduttrice del programma e sopprannominata “la regina dei cattivi” per la sua freddezza e il suo pungente sarcasmo, ha messo a dura prova Kev, che ha affermato: “rimane fedele al suo personaggio, freddo, duro e calcolatore. Avendo vinto, ho potuto parlarle alla fine della puntata, e allora, a telecamere spente, si è finalmente tolta quella gelida maschera. Ma solo alla fine. Durante tutta la registrazione metteva veramente paura”.

L’idea di segnarsi a questo gioco non è però venuta da Kev, ma dalla sua fidanzata Helen: “aveva tentato lei stessa due anni fa, ma era stata votata ed eliminata al secondo round. Quindi il mio obbiettivo era superare quel traguardo”.

E si può affermare che quel traguardo è stato ampiamente raggiunto e superato. Con i soldi della vincita i due hanno fatto poi una crociera di due settimane.

La puntata che ha visto Kev trionfare era stata registrata a maggio, ma è stata trasmessa solo lo scorso 31 ottobre. Per tale occasione, uno dei pub della città, il “The Frog Pub”, ha installato un maxi schermo e invitato ad assistere la famiglia e gli amici di Kev alla grande impresa del campione locale.


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Tutte le informazioni, i dati e le citazioni sono state prese dall’articolo “The Strongest Link” di Paul Mannion, Chester Chronicle, del 2/11/2007.