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Coordinamento Civico: un Ordine del Giorno per far dimettere il Sindaco

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
I consiglieri comunali del coordinamento civico hanno presentato un ordine del giorno con cui chiedono le dimissioni del Sindaco Luana Angeloni, dell'Assessore all'urbanistica Gennaro Campanile e del consigliere comunale della Margherita Marco Belardinelli.
Proprio quest'ultimo, denunciano, ha votato in consiglio comunale un'importante pratica urbanistica in palese conflitto di interessi.

di Michele Pinto
michele@vivere.marche.it


Si tratta di un emendamento alla variante urbanistica presentato dal sindaco nel corso di una tempestosa seduta del Consiglio Comunale dello scorso Aprile che poi portò all'uscita da tutte le commissioni consiliari dei consiglieri di opposizione.

L'emendamento prevedeva la riduzione degli indici di edificabilità al 50% per le zone di completamento per tutto il territorio comunale, tranne nella zona BRV4 dove è prevista una possibilità di ampliare gli edifici esistenti di 100 mq. indipendentemente dalla loro attuale dimensione. In questa zona, lungo Strada della Marina di Scapezzano, è situata anche l'abitazione del consigliere comunale Marco Belardinelli.
Da qui la denuncia dei consiglieri del coordinamento civico di conflitto di interessi.
La legge prevede che un consigliere comunale deve astenersi dal voto su questioni che riguardano lui ed i suoi famigliari fino a 4 generazioni.

Sulla pratica ora pende un ricorso al TAR presentato da alcune imprese edilizie e dal Collegio dei costruttori edili della Provincia di Ancona che si ritengono danneggiati dall'abbassamento degli indici di edificabilità.
Il ricorso si basa, oltre che sul conflitto di interessi del consigliere Belardinelli, il cui voto fu determinante per l'approvazione dell'emendamento, anche su una violazione dello Statuto Comunale.
Prima che il Consiglio Comunale legiferi su questi temi è previsto che la pratica venga sottoposta ai consigli di Circoscrizione. La questione di abbassamento degli indici di edificabilità è invece stata presentata come emendamento poco prima del voto definitivo.

"Riteniamo che ci siano elementi per la magistratura - spiega il consigliere comunale Roberto Paradisi - ma per il momento intendiamo stigmatizzare questo comportamento. Crediamo sia utile aver raccontato alla città come sono andate veramente le cose.
Ci chiediamo con quale faccia il Sindaco e il consigliere Belardinelli possano ripresentarsi in consiglio comunale. Lo stesso vale per l'assessore competente sotto il cui naso è passato tutto
".

Sul tema specifico dell'abbassamento dell'indice di edificabilità Fabrizio Marcantoni ha detto: "Se la questione fosse presentata in maniera più corretta non saremmo pregiudizialmente contrari. Siamo invece contrari alle generalizzazioni che considerano tutto il territorio comunale uguale, mentre non lo è. Non possiamo considerare allo stesso modo, ad esempio, il Lungomare, dove si è già costruito troppo ed il Vallone".






Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 02 novembre 2007 - 4385 letture

In questo articolo si parla di luana angeloni, roberto paradisi, gennaro campanile, fabrizio marcantoni, coordinamento civico, marco belardinelli





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