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Papaboys in città, tra canti e preghiere esplode la festa

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
Dal Duomo alla Fenice, dal Gabbiano al Parco della Pace passando per il Seminario. In questi giorni non c'è luogo a Senigallia dove non si trovi un gruppetto di papaboys e nonostante la fiera stia deludendo sotto il punto di vista delle visite, ad animerà le vie della città ci pensano i giovani dell'agorà.

di Riccardo Silvi
riccardo.silvi@viveresenigallia.it
foto di Luca Borella


Con le immancabili chitarre, le bandiere, i cappellini e gli inconfondibili accenti delle più diverse città i papaboys ospiti a Senigallia anche ieri hanno invaso la città. Alle 15 la Fenice ha fatto registrare il sold out, in occasione della catechesi di Monsignor Sigalini, uno dei sacerdoti più amati dai giovani in tutt'Italia. Poi alle 19.00 al parco della Pace oltre 2000 persone fra senigalliesi e pellegrini, si sono ritrovati per la Santa Messa celebrata dal vescovo senigalliese monsignor Giuseppe Orlandoni. Insomma Loreto 2007 è oramai diventato un appuntamento senza confini.

E qualcosa ne sa Gianni Ferrara, un maresciallo dell'aeronautica italiana in congedo. “Ho 55 anni e vengo da Palermo. Le Marche le conosco bene e le ho visitate molte volte. Ma quest'occasione è diversa. È la prima volta che vengo in veste di scout e posso dire solo una cosa: è una esperienza che mi dà vitamine, che mi dà carica. Mi sento giovane fra i giovani.”

Insieme al gruppo romano i palermitani a Senigallia rappresentano la delegazione di pellegrini più numerosa. “Dopo le giornate mondiali di Parigi, Roma e Colonia ho deciso divenire qui a Senigallia per poi raggiungere Loreto -ha affermato Patrizia Liverni, di Bolognetta, in provincia di Palermo-. Il bello di queste iniziative è la capacità che i giovani hanno di stare assieme, ogni giorno è una grande festa dove poter conoscere gente nuova. Anche se il viaggio è stato lungo ne valeva la pena.” Anche per Sergio Guttila, palermitano doc, Senigallia in questi giorni è una grande festa.

“Siamo qui innanzi tutto per l'incontro con il Papa senza dimenticare però l'esperienza della condivisione e l'incontro con le altre diocesi.” Oggi tutto il gruppo di pellegrini si sposterà a Corinaldo per effettuare il pellegrinaggio sulle orme di Santa Maria Goretti. Una lunga camminata che andrà dalla chiesa di Madonna del Piano al Santuario di Santa Maria Goretti.







Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 31 agosto 2007 - 3033 letture

In questo articolo si parla di chiesa, luca borella, riccardo silvi





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