Cesano: i proventi della Festa dell'Unità al nuovo centro di aggregazione

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Nonostante le incertezze meteorologiche, c’è soddisfazione per il risultato ottenuto alla festa de l’Unità di Cesano 2007 che si è svolta dal 9 al 12 agosto. Siamo particolarmente contenti dell’affluenza perché abbiamo deciso di devolvere metà del guadagno al completamento del nuovo centro di aggregazione che il Comune sta realizzando presso il nuovo quartiere della frazione.

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Altro dato positivo consiste nel fatto che la “cellula DS” di Cesano è una delle pochissime rimaste in tutta la Regione in grado di gestire da sola una festa così partecipata sia per il numero di volontari che vi lavorano che per le persone che si recano a degustare le specialità gastronomiche.

Altro aspetto importante è lo spirito di unità che ancora una volta si esprime nel pieno riconoscimento e rispetto delle differenze. Da non dimenticare infatti che proprio nella sezione DS di Cesano, la mozione Mussi ha vinto nell’ultimo Congresso DS con quasi l’80%, a rimarcare la forte radice di sinistra. In questo contesto inedito nel panorama dei DS di Senigallia, la festa si è efficacemente sviluppata nel pieno accordo fra gli aderenti al Movimento di Sinistra Democratica e gli aderenti al futuro Partito Democratico, nel solco dell’antica tradizione dell’ Unità a sinistra che fonda le sue radici nella stessa storia locale del PCI e PSI.

Nel ringraziare tutti i volontari per la fiducia espressa nei nostri confronti, voglio esprimere un personale ringraziamento ai compagni del direttivo di sezione per la volontà di gestire, insieme alla sottoscritta, un dibattito politico sempre approfondito e trasparente in cui la chiarezza delle posizioni paga sempre sul piano dei risultati, come questa festa dimostra.

Voglio inoltre esprimere un particolare saluto a Sesto Mancinelli, coordinatore della festa e mio predecessore come segretario di sezione, che resterà sempre un prezioso compagno di riferimento anche quando, dopo il 14 Ottobre, i nostri rispettivi percorsi politici, già delineati in questi mesi, prenderanno anche formalmente, strade diverse.