statistiche accessi

x

Mangialardi: non c'è nessun allarme rifiuti

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
“I risultati ottenuti con la nuova raccolta differenziata sono più che soddisfacenti e i casi dove si riscontrano criticità sono limitati”.

di Giulia Mancinelli
penelope@viveresenigallia.it


E' univoca la replica dell'assessore alla qualità urbana Maurizio Mangialardi e del presidente del Cir33, il consorzio che gestisce la raccolta dei rifiuti, Simone Cecchettini, dopo le polemiche sollevate per alcune criticità riscontrate in varie zone della città. Alle Saline, Marzocca e Montignano, dove è in vigore il nuovo sistema di raccolta che prevede la differenziazione in casa dei rifiuti e il conferimento negli appositi cassonetti secondo una calendarizzazione settimanale, i problemi principali riguardano i cassonetti a volte troppo pieni. Situazione che diventa più grave nel restante territorio comunale, tra cui lungomare e centro, ancora alle prese con il vecchio regime di raccolta dei rifiuti.

Qui i cassonetti sono spesso straripanti con conseguente emanazione di odori particolarmente sgradevoli, accentuati dal caldo estivo. “Prima di tutto dobbiamo distinguere tra le aree soggette alla riforma e quelle no -premette Mangialardi- nel primo caso la responsabilità del cassonetto è del singolo cittadino che è identificabile (perchè ogni pattumiera è associata ad un utente ndr). I cassonetti sporchi, con rifiuti depositati in maniera scorretta, hanno un nome e cognome e la responsabilità è dell'utente. Nelle situazioni anomale scattano anche i controlli e le sanzioni. Nei casi poi dei condomini, se i singoli lo ritengono necessario, possono anche avanzare richiesta per avere dei contenitori per la differenzia più grandi”. Casi eclatanti sono poi le due discariche a cielo aperto formatesi al Grottino e lungo la strada panoramica, zone queste non ancora soggette al nuovo regime della raccolta differenziata.

“Si tratta di materiali pesanti che sono stati gettati in prossimità di cassonetti -spiega Mangialardi- e qui interverremo per cercare di punire chi ha commesso questo grave atto di inciviltà. Per il resto la nuova raccolta differenziata sta andando benissimo e in soli due mesi Senigallia è arrivata a differenziare fino al 60% dei rifiuti”. Per evitare l'esubero dei rifiuti nei cassonetti per la differenziata non è possibile ricorrere ad ulteriori passaggi per lo svuotamento e così l'unica soluzione resta il senso civico degli utenti. “Per i rifiuti organici gli svuotamenti settimanali sono passati a tre ma per gli altri materiali come carta, vetro o plastica il ritiro è settimanale -aggiunge Cecchettini- dobbiamo attenerci ai costi stabiliti nell'appalto e poi il nuovo servizio di raccolta, nel 90% dei casi funziona. Per quanto riguarda le altre zone della città non soggette al provvedimento e che sono particolarmente critiche come i lungomari, gli svuotamenti dei cassonetti avvengono giornalmente”.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 29 giugno 2007 - 2025 letture

In questo articolo si parla di giulia mancinelli, rifiuti





logoEV
logoEV
logoEV