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Goletta Verde premia Senigallia con 3 vele
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La presenza di Goletta Verde a Marina Dorica infatti è stata l'occasione per Legambiente di rilanciare l'appello “AMARE L'ADRIATICO” a tutti gli enti marchigiani, comuni costieri, province e Regione: una vera e propria vertenza ambientale con l’obiettivo di istituire una AMPS – Area Marina Particolarmente Sensibile nell'alto e Medio Adriatico, riconosciuta dall'OMI -Organizzazione Marina Internazionale come area che, in virtù delle sue ricchezze e al tempo stesso della sua vulnerabilità (è un mare “chiuso” e poco profondo), necessita di una protezione speciale e quindi di un quadro di norme certe per contenere tutti i tipi di inquinamento, sia da pressione antropica a terra sia da traffici marittimi, capaci di garantire una maggiore tutela e valorizzazione. Una proposta, quella di AMPS, che deve provenire all'OMI dagli stati interessati e di cui Legambiente si è fatta promotrice in Italia, traducendola appunto in “Amare l'Adriatico”, appello che nelle Marche ha già avuto l'adesione del Comune di Falconara Marittima, di Grottammare e la Provincia di Ascoli Piceno.
“La fragilità del nostro mare e i rischi che corre ogni giorno –ha spiegato Luigino Quarchioni, Presidente Legambiente Marche – li abbiamo vissuti da vicino anche nell'ultimo episodio di sversamento dell'API lo scorso Aprile, di cui ci restano ancora i segni. Ecco perchè ribadiamo che occorre porre un freno al traffico di carichi pericolosi in Adriatico, né tantomeno si puo' anche soltanto ipotizzare di insediare altre centrali termoelettriche in aree già così sfruttate”.
Ma “Amare L'Adriatico” quest'anno non salirà solo sulla Goletta. “Testimonial” d'eccezione sarà infatti Francesco Furiassi, giovane atleta fanese, che in viaggio a bordo del suo kayak, porterà l'appello da Ancona a Pesaro: il tutto in una due giorni complessiva in cui, farà tappa anche a Senigallia e Fano, lasciando di volta in volta il documento agli amministratori locali. Un'iniziativa promossa con la collaborazione di Lega Pesca e Compagnia dello Sport, con il patrocinio della Regione Marche, Provincia di Pesaro, Comune di Ancona, Comune di Senigallia, Comune di Fano e Comune di Pesaro. Una consegna, quella dell'appello in fabìvore del nostro mare, che ha visto tra i primi destinatari Comune di Ancona e Regione Marche, visto che a tenere a battesimo la “staffetta”, con partenza da Marina Dorica, erano presenti oltre a Quarchioni anche Caterina Di Bitonto Assessore all'Ambiente del Comune di Ancona.
“L'Adriatico ha bisogno di essere tutelato – ha commentato Caterina Di Bitonto – sia perchè ricco di storia, sia per la popolazione che insiste su questo mare. E' proprio per questo che il Comune di Ancona si pone come capofila per l'istituzione dell'Area Marina Protetta, una vera opportunità per la nostra Regione”.
Il “particolare” tragitto del kayak è cominciato alle 12:30 in direzione appunto di Senigallia, dove alle 18 circa Furiassi è atteso dal Sindaco Angeloni e dall' Assessore Rebecchini presso la Rotonda a Mare, dove è prevista un'altra consegna. Nel tratto costiero antistante il polo energetico Api a Falconara Marittima, l'equipaggio di Goletta ha azionato la sirena antinebbia, per un minuto, come gesto simbolico di protesta contro l'ipotesi di realizzare altre due centrali.
Oggi alle 9:00 il viaggio riprenderà a largo della Rotonda, dove il giovane canoista, sarà raggiunto da Goletta Verde, per proseguire verso Fano, e in un primo tratto sarà accompagnato anche da un gruppetto di “ amanti della pagaia” dell'Eskimo Club di Senigallia.
All'arrivo al porto della sua città natale, intorno alle 12:30, Furiassi incontrerà l'assessore Comunale Carloni per la penultima consegna, cui seguirà un pranzetto insieme allo staff di Goletta, gentilmente offerto dalla Lega Pesca presso la cooperativa “Pesce Azzurro”, naturalmente a base di pescato locale. Nel tardo pomeriggio il giovane Furiassi riprenderà il suo kayak per l'ultima consegna dell'appello al Sindaco Ceriscioli a Pesaro, dove dovrebbe arrivare con Goletta Verde intorno alle 18 e dove la Lega Navale e il Club Nautico di Pesaro hanno previsto una calorosa accoglienza.
“Il kayak mi permette di vivere appieno la mia passione per il mare – ha spiegato Francesco Furiassi - e sarei felice, attraverso il mio sport, di contribuire a tenere alta l'attenzione sulla necessità di tutelare e rendere più sicuro l'Adriatico.Credo che la salvaguardia ambientale, la promozione del pescato, i valori di pace e fratellanza tra le genti dell'Adriatico che Goletta Verde porta con sé, possano passare anche attraverso sport come questi.”
Una disciplina, quella del kayak, che Francesco Furiassi -atleta 23enne della società “Kayak Club Standiana” di Ravenna- pratica con successo da parecchi anni e che lo vede anche inseguire un guinness dei primati. Ad ottobre dello scorso anno infatti, Furiassi ha tentato, senza successo, il record mondiale di distanza continuativa in kayak (80 miglia), che consisteva nel pagaiare ininterrottamente da Pesaro a Rovigno, in Istria. Un'impresa di sport estremo che il giovane fanese ha intenzione di ritentare presto, anche grazie all'appoggio di sponsor come Monaldi, Cartfer, Coomarpesca, Scimitar, Sorbini e Banca Popolare dell'Adriatico.
E chissà che questa esperienza particolare al fianco di Goletta Verde non gli porti fortuna...




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