statistiche accessi

x

Leonardo Cemak alla Galleria Portfolio: Giugno col bene che ti voglio

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
Una mostra piccola e sofisticata dal 13 al 30 giugno. Opening mercoledì 13 giugno alle 18,30.

da Galleria Portfolio


Non si entra ma si guarda. Al di là del vetro ma dentro il suo lavoro. Un diaframma, una lente che non divide ma cambia la lettura. I suoi segni: quelli della satira che lo ha consacrato tra i maestri, quelli della pittura che spiazza avvolge e accompagna tra la vertigine dei mari e quella dei paesaggi, tra le notti di lucciole e le spiagge invernali.

E’ un piccolo spazio sofisticato e sfizioso quello della Galleria Portfolio in via Fagnani 3, accanto alla Chiesa della Croce. Lì Cemak sfrutta e accoglie il voyeurismo contemporaneo e presenta la trasversalità che caratterizza il suo lavoro, il cambio di scala ma non di segno, la miniaturizzazione e le texture accuratissime fino all’ingrandimento quasi pop che diventa pixel, unità minima sgranata e quasi televisiva. La mostra sarà inaugurata domani alle 18,30 e sarà visibile fino al 30 giugno, dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12,30 e dalle 17 alle 20.

L’attività di Cemak spazia dal mondo dell’editoria alla satira alla comunicazione culturale per importanti istituzioni pubbliche e private italiane: un percorso artistico tanto personale quanto originale, fatto di alberi antropomorfi, grandi mari che lui definisce oceani adriatici, pietre, sassi. Forme per una riflessione metafisica sul paesaggio. Oltre ad autentici segni nella storia della comunicazione satirica italiana, con il personaggio maschile, l’homino sapiens, e quello femminile che gli hanno dato grande fama come autore di “letteratura” disegnata dalla personalità originale, capace di offrire un “prodotto” colto e raffinato studiato da personalità come Federico Zeri, Alberto Abruzzese, Ugo Volli, Umberto Galimberti, Pietro Bellasi e Flavio Caroli.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 13 giugno 2007 - 2148 letture

In questo articolo si parla di arte





logoEV
logoEV
logoEV