Corinaldo: ecco le priorità di Saccinto

2' di lettura 30/11/-0001 -

“Al centro del nostro programma porremo l’attenzione verso i cittadini, dagli anziani ai giovani”. Sono queste le prime parola di Giuseppe Saccinto come candidato sindaco per le prossime elezioni comunali a Corinaldo.

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Appoggiato dalla coalizioni di centro sinistra Giuseppe Saccinto, 62 anni, si presenterà con una lista civica, “Uniti per Corinaldo” nella quale come lo stesso candidato ha sottolineato: “Saranno presenti tanti giovani e tante donne, molti dei quali non sono iscritti a partiti ma sono ben inseriti all’interno del tessuto sociale del paese gorettiano”.

Saccinto da oltre trent’anni ha una farmacia al centro del paese e il cammino che intraprende verso le amministrative è la sua prima esperienza politica: “sono da sempre a contatto con le persone e con i loro problemi, ma in certe situazioni il singolo può fare ben poco – afferma il candidato - .
C’è bisogno di un amministrazione che riduca le distanze con i cittadini. Indipendentemente se avrò avuto la preferenza o no sarò sempre a disponibile per chiunque”.
Rispetto alle perplessità rivolte a Saccinto fin dalle prime battute della sua campagna elettorale il candidato chiarisce subito le cose: “Per quanto riguarda un possibile conflitto di interessi fra la mia farmacia e quella comunale voglio sottolineare che non esiste nessuna norma che impedisce di gestirle entrambe. Ma soprattutto annuncio che comunque vada a finire questa avventa io terminerò la mia attività professionale”.br>
La campagna elettorale comunque per l’attuale opposizione e per Giuseppe Saccinto è iniziata: ”Stiamo già da tempo incontrando le associazioni di categoria, di volontariato e delle contrade, per capire al meglio le problematiche che sussistono. Vogliamo al centro del nostro programma il cittadino e quei settori economici emergenti come l’artigianato e l’agricoltura che hanno costantemente bisogno di assistenza e formazione”.
In conclusione Giuseppe Saccinto ammette che tra i progetti che “Uniti per Corinaldo” ha c’è anche la rivalutazione di un turismo religioso, convengnistico e scolastico.