Patrizia Casagrande: una candidatura giallo mimosa

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Non è un caso che la candidatura di Patrizia Casagrande Esposto alla presidenza della Provincia di Ancona sia stata presentata l'8 Marzo.

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Non è nemmeno un caso che ad accompagnare Patrizia Casagrande nel lancio della sua campagna elettorale c'erano davvero tutti. Dal presidente della regione Gian Mario Spacca che per essere presente non ha esitato ad abbandonare la conferenza stato regioni al sottosegretario Donatella Linguiti. Poi il presidente della Provincia Enzo Giancarli, i sindaci di Ancona e Senigallia Fabio Sturani e Luana Angeloni, il segretario DS della Provincia Emanuele Loddolini, i segretari di tutti i partiti della maggioranza, e tanti altri esponenti della politica e della società civile, tra cui l'ex presidente della Provincia Marisa Saracinelli.

In un'Italia che lamenta l'assenza delle donne dalla politica è importante che sia una donna la candidata del centrosinistra alla provincia di Ancona.
"Le donne devono fare un patto - rincara Donatella Linguiti introducendo Patrizia Casagrande - per opporsi alle lobby degli uomini".
"Io sono considerata un'estremista all'interno di Rifondazione Comunista, Patrizia è una moderata dei DS -continua la Linguiti - ma nonostante questo siamo sempre riuscite a collaborare, soprattutto per la grande capacità di ascoltare di Patrizia".
E' proprio per questa capacità di ascolto e di amicizia non comune di Patrizia Casagrande che nessuno ha voluto mancare alla presentazione della candidatura di Patrizia.

"Grazie per avermi fatto sentire importante" ha concluso così il suo intervento Patrizia, come per dire che il rapporto interpersonale non può mai passare in secondo piano rispetto ai seppur importantissimi temi della politica.

Temi che non sono certo stati trascurati. Si va da Agenda 21, la semplificazione delle procedure, l'innocazione tecnologia, l'aereoporto ed il collegamento al porto di Ancona, la ricerca di finanziamenti europei per la cultura, la casa, le politiche ambientali e la loro compatibilità economica.
Un programma che può essere sintetizzato con una frase: "Prendersi cura del territorio" e che può essere approfondito qui.