Mondolfo: Cavallo risponde a Diotallevi sull'approdo

30.11.-0001 - h 00:00

“Ritengo che l’onestà intellettuale debba essere alla base di ogni azione politica, soprattutto quando questa interessa i banchi della minoranza”. Con queste parole il sindaco di Mondolfo, Pietro Cavallo, scende in campo per rispondere ad alcune inesattezza espressa dal capogruppo della minoranza Carlo Diotallevi. In particolare il primo cittadino mondolfese si riferisce alla questione legata alla realizzazione del nuovo porticciolo o “approdo”, come viene definito nel settore.

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“Suppongo che Diotallevi – afferma Cavallo – avendo a che fare con le divisioni che in materia di piano particolareggiato di viale Carducci si sono evidenziate nell’ultimo consiglio comunale e che hanno spezzato in tre diverse fazioni il suo schieramento, non abbia avuto modo di ascoltare quanto ho annunciato in anteprima in quella seduta.
E cioè che proprio due giorni prima della seduta del Consiglio ci siamo incontrati con i massimi rappresentanti della Regione Marche e con quelle delle Ferrovie dello Stato: incontro al quale hanno preso parte anche le maggiori nostre aziende della cantieristica interessate personalmente alla realizzazione del porticciolo – oggi si chiama approdo - e che stando al tavolo della trattative siamo davvero a buon punto.

Si tratta di un progetto reale accarezzato da molti anni che oggi ha più di una forma ma una reale possibilità di realizzazione. Non capisco – insiste il sindaco di Mondolfo – come Diotallevi continui a cadere su semplici bucce di banane anche perché queste notizie le ho personalmente riservate al consiglio comunale. Certo in un solo argomento avere il proprio schieramento diviso in tre distinti posizione per il capogruppo non deve essere stato facile. Forse era troppo impegnato a fare pressioni sui consiglieri di Forza Italia e su la diversa posizione anche di Rifondazione: un lavoro non semplice. Ma non si può non ascoltare una notizia così importante”.

Si tratta – secondo il sindaco – di disattenzione che il capogruppo in questo ultimo periodo ha più volte mostrato platealmente e che alla fine – dice Cavallo – “non fanno che metterlo in difficoltà” anche e soprattutto in sede di consiglio comunale.
“Il porticciolo – conclude il primo cittadino – non solo è il cavallo di battaglia della mia maggioranza ma oggi si può dire che rappresenta una delle tante cose che in così pochi mesi di governo siamo riusciti a mettere dalla carta alla realtà. Mi spiace per il capogruppo della minoranza che forse preferiva che molti di questi progetti rimanessero nel cassetto e lo invito ad essere più attento durante le sedute del consiglio, altrimenti rischia di essere 'redarguito' - come dice il nostro consigliere Morbidelli - ma questa volta a ragion d’essere”.