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La Rotonda teatro del concerto dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
Ieri sera, la Rotonda a Mare è stata teatro del concerto dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese, diretta dal Maestro Vittorio Antonelli, e, per l'occasione, accompagnata dal baritono solista Leonardo Gazzelli.

di Isabella Agostinelli


Già prima dell'inizio del concerto si poteva cogliere l'importanza e la grandezza dell'evento. Il baritono Leonardo Galeazzi passeggiava lungo il soppalco della Rotonda provando a mezza voce le note del Barbiere di Siviglia. Un gruppo di violinisti accordavano i loro violini, mentre il Maestro Vittorio Antonellini cercava la giusta concentrazione qualche metro più in là.

Poi, si sono spente le luci. L'atmosfera si è fatta più soffusa. Il Maestro Antonellini ha sistemato il leggio e l'Orchestra Sinfonica Abruzzese ha attaccato con una sinfonia di Boccherini, allegra e vivace, che ha catturato il pubblico sin dalle note iniziali. Il tempo di applaudire, e subito le note del Barbiere di Siviglia si sono espanse nella sala, anticipando l'entrata in scena di Galeazzi, che nelle vesti di Figaro, ha intrattenuto il pubblico con un' interpretazione che è andata dritta al cuore.

Il Maestro Antonellini ha continuato a dirigere la sua orchestra sui toni allegri e veloci delle prime due parti, con il pubblico che ha sottolineato ogni pezzo con un lungo e caloroso applauso.

L'apice del concerto è però arrivato alla fine, con il pezzo “Il maestro di Cappella”, un divertente e travolgente gioco tra il baritono, il direttore di orchestra e i vari membri dell'Orchestra stessa. Galeazzi ha camminato qua e là tra pubblico, violini e contrabbassi regalando ancora una interpretazione molto sentita del brano. “Mi è piaciuto molto esibirmi qui alla Rotonda. Poi il fatto di essere in mezzo al pubblico è essenziale per le mie performance. Mi da energia e i miei siparietti riescono meglio”, ha detto lo stesso Galeazzi alla fine del concerto.

Il lungo applauso finale è stato la degna coronazione e giusta ricompensa per un ottimo concerto, sia da parte dei musicisti, che del direttore di orchestra e del baritono. Un concerto che ha saputo divertire e soprattutto colpire con i suoi ritmi e siparietti davvero travolgenti.


   

EV




Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 17 febbraio 2007 - 2433 letture

In questo articolo si parla di musica, rotonda

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