Nei prossimi giorni la decisione sulla consigliera Mihaela Rodica Rujoiu

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Il primo gennaio 2007 la Romania è entrata nell'Unione Europea. I cittadini rumeni hanno quindi acquisito gli stessi diritti dei cittadini europei, anche quello di partecipare alle elezioni amministrative nei comuni ove risiedono, sia come elettori che come candidati. Tra questi anche la consigliera straniera aggiunta Mihaela Rodica Rujoiu.

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Per primo ha sollevato la questione Abdellah Manyani dubitando che la consigliera, non più extracomunitaria, possa ancora rappresentare in Consiglio Comunale le esigenze dei residenti extracomunitari.
E' accorso in in difesa di Mihaela Rodica Roberto Paradisi definendo strumentale l'attacco.
A Paradisi ha risposto Mohamed Malih segretario dell'Associazione Multietnica.

Ma che cosa dice la legge? Quale è la situazione della consigliera Rodica?

La materia è disciplinata da un regolamento proprio del Consiglio Comunale di Senigallia.
Il regolamento, risalente al 1999 ed aggiornato nel 2000, può essere letto qui.
Il regolamento specifica chiaramente che "...sono eleggibili Consiglieri Stranieri Aggiunti gli stranieri extracomunitari...", ma la questione se la consigliera debba o no dimettersi non è specificata.

Di fatto rimangono chiari i seguenti punti:

• La consigliera era eleggibile al momento delle elezioni ed è quindi in carica legittimamente ed a tutti gli effetti.
• Se si dovesse rivotare oggi Mihaela Rodica Rujoiu non potrebbe ricandidarsi come consigliera straniera aggiunta (ma potrebbe candidarsi come normale consigliere).
• Il regolamento comunale non prevede il caso in cui un consigliere acquisti nazionalità italiana od europea. In questi casi, generalmente, la giurisprudenza non interpreta la retroattività in maniera penalizzante. Ma questa è solo una delle possibili interpretazioni.

Dal comune fanno sapere che saranno i tecnici, nei prossimi giorni, ad essere chiamati a dare al regolamento una interpretazione rispetto a questo caso.