Ostra: FI accusa il comune di aver ostacolato la raccolta di firme in piazza

2' di lettura 30/11/-0001 -

I consiglieri di Forza Italia, Milva Magnani in Provincia e Alberto Romagnoli al Comune di Ostra, come accaduto in moltissime città italiane negli scorsi giorni, dopo aver presentato regolare comunicazione al Comune, hanno predisposto nel pomeriggio del 30 ottobre in Piazza dei Martiri un banchetto per raccogliere le firme contro la finanziaria del Governo Prodi e contro il disegno di legge Amato (cittadinanza agli immigrati in 5 anni).

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Stranamente, nel nostro Comune, la realizzazione del banchetto ha creato particolare preoccupazione nell’Amministrazione di sinistra, tanto che, subito dopo l’insediamento del banchetto, prima il Sindaco, poi gli agenti di Polizia Municipale hanno controllato la validità della richiesta avanzata, visionato attentamente quanto stava avvenendo, per poi chiedere, la rimozione del banchetto portando motivazioni inconsistenti.

Solo la tenacia del Consigliere Provinciale Magnani, ha permesso di proseguire la serata ottenendo un riscontro tra la gente forte in termini di consenso ed un successo in termini di firme raccolte, segno che il tema affrontato riscuote l’interesse della cittadinanza.

Non possiamo dimenticare il risibile tentativo dell’Amministrazione Cioccolanti di oscurare il banchetto, consentendo al trenino che trasporta i bambini nel giro guidato interno alla città, di parcheggiare proprio davanti alla postazione attivata da Forza Italia.

Nel pomeriggio del giorno 31 giunge al Consigliere Magnani un fax da parte dell’Amministrazione Cioccolanti ove si legge che per la serata stessa viene vietata la possibilità al partito di Forza Italia di attivare il banchetto in Piazza dei Martiri adducendo motivazione in ordine alla sicurezza e incolumità della cittadinanza, lasciando la possibilità solo previa accordo con la polizia municipale di realizzare una postazione lungo il corso.

Noi crediamo che in un paese civile e democratico come il nostro simili fatti non possono accadere; non può essere impedito a nessuno, tanto meno ad una forza politica di manifestare in forma civile le proprie idee o il suo dissenso al Governo attuale.

Le foto su SprintonLine