Volpini: per la Scac partecipazione senza precedenti

1' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

La vicenda della crisi della ex SCAC ha suscitato in tutta la città un’ondata di partecipazione emotiva che non ha avuto molti precedenti.

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La spiegazione è semplice: la Scac è stata un pezzo di storia recente della popolazione di Senigallia. Penso alla mia vicenda personale ( e come la mia ce ne sono tantissime altre ). Penso a mia madre che ha lavorato per decenni nello stabilimento di Cesano, così come tante altre donne nella zona di Scapezzano.

Nei miei ricordi di bambino c’è il furgoncino che veniva a prendere le lavoratrici, con il loro grembiule rosso e bianco e la loro cuffia in testa. Ricordo la grande dignità ed attaccamento al lavoro che dimostravano. Ancora oggi mia madre, purtroppo gravemente ammalata, mi chiede cosa ne sarà della ex Scac, dopo aver appreso in qualche modo della crisi nella quale si dibatte.

Ed allora mi domando come si possa pensare così impunemente di sbattere in strada 200 lavoratori ,cancellando nello stesso tempo la memoria e il passato di tanti senigalliesi. Non tutto può trovare spazio nelle voci di un bilancio, non tutto può essere analizzato nei freddi termini della contabilità economica. Il radicamento sociale di un’azienda non è un dato economicamente rilevante. Tuttavia è un elemento della nostra identità collettiva, del nostro essere comunità locale. Ed è per questo che occorre cercare con generosità di difenderlo.