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La chiesetta di Montedoro avvolta nel silenzio della poesia
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Si è svolta mercoledì sera la manifestazione “Poesia nel silenzio” presso la chiesetta di Montedoro, organizzata dagli Amici della Foce del fiume Cesano. Nona edizione per questo appuntamento, che ha riscosso quest’anno più che in passato, anche a causa del tempo non sempre favorevole, un notevole successo. |
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di Giulia Angeletti
Poesia, musica, una chiesetta quasi diroccata e un cielo nel quale le stelle più coraggiose sono riuscite a trovare un varco tra le nubi: sono stati questi gli ingredienti magici che hanno regalato ad un pubblico numeroso ed attento una serata indimenticabile.Mercoledì sera è stato il nono anno che si è tenuto questo incontro dedicato alla poesia e al rispetto della natura, come è nello spirito degli organizzatori.
Serata al “lume di candela”, con solo dei microfoni per far sentire la voce recitante di Mauro Pierfederici, e le note leggere e scorrevoli della chitarra di Roberto Chiostergi e dell’arpa della giovanissima Lara Schiaroli.
Mauro del resto partecipa all’evento sin dalla prima edizione. Dalla sua voce sono rivissuti di nuovo nel buio della notte i pensieri e le emozioni di tanti poeti locali, che con i loro versi hanno voluto apportare un grande contributo per la causa degli Amici della foce del fiume Cesano.
Serata ricca di sentimento, nostalgia, a volte riso, come nel caso della poesia dialettale conclusiva di Laura Nigro. Ma soprattutto di silenzio. Ungaretti riteneva che il silenzio rappresentava la condizione indispensabile dalla quale la poesia nasceva e nella quale rimaneva avvolta. Non a caso i versi sono disposti verticalmente per rievocare graficamente il silenzio.
Mauro ha speso due parole a favore della poesia dialettale e del dialetto in generale, sottolineando la necessità di riscoprirlo. Il dialetto infatti ci ricorda come eravamo, qual è la nostra casa e riesce a farci mantenere un rapporto vivo con le nostre radici.
La serata si è conclusa con un buffet ricco di dolci squisiti e vini locali, preparato dalle famiglie che ormai da vent’anni fanno parte dell’associazione Amici della foce del fiume Cesano. Famiglie caratterizzate dall’impegno e dall’amore verso la natura.
“Il volontariato è il futuro di questo nostro mondo di egoisti…ed anche la poesia perché ci consente di fermarci un attimo e pensare”, parola di Mauro Pierfederici.
Una poesia di Dante Manocchi | Ascolta subito |
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Una poesia Maria Grazia Boccolini | Ascolta subito |
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