Ostra: area verde in via Bedini curata e frequentata

2' di lettura 30/11/-0001 -

L’'Amministrazione Comunale replica alle critiche del consigliere della lista “Progetto Ostra” Alberto Romagnoli, apparse sulla stampa nei giorni scorsi, relative all’area verde di Via Bedini.

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Gli assessori Enzo Avaltroni e Andrea Leoni, benché non siano soliti utilizzare le colonne dei quotidiani per usi polemici, mossi da accuse false e infondate della minoranza, intendono fermamente fare chiarezza nei confronti della cittadinanza.

È vero che l’'area verde ubicata in via Bedini ha versato diverso tempo in condizioni di incuria, fino alla precedente amministrazione Cioccolanti, ma negli ultimi anni è stata effettuata una sistemazione della zona, mediante opere di manutenzione straordinaria e collocazione di strutture ludiche. Regolarmente si provvede alla cura ordinaria del verde, nel pieno rispetto dei cittadini che la frequentano.

L'’attuale amministrazione comunale è particolarmente attenta alla cura delle aree verdi, tanto da aver intrapreso un percorso di riqualificazione dei diversi spazi presenti sul territorio, per renderli più agevolmente fruibili e decorosi.

Emblematico di questo percorso di valorizzazione è il recupero dell’'area denominata “Giardino delle Sore”, restituita l'’anno scorso alla cittadinanza dopo accurati lavori di recupero. Questa zona, nonostante si trovi in pieno centro storico, è rimasta abbandonata per anni al degrado, anche nel periodo in cui il consigliere Alberto Romagnoli, oggi tanto attento alle condizioni di fruibilità del verde urbano, era amministratore e, da assessore, è rimasto tuttavia indifferente di fronte a tali problematiche.

Tornando all'’area di via Bedini si fa notare che la cabina dell’Enel, collocata marginalmente rispetto allo spazio di gioco, e non al centro, come sostiene erroneamente Romagnoli, è stata installata nel 1989, a seguito di regolare autorizzazione del Comune.

Circa un mese fa, nell'’ottica di una migliore fruizione dell’'area, gli assessori Avaltroni e Leoni hanno chiesto all'’Enel una verifica delle condizioni della cabina e il suo spostamento. Gli effetti della cura delle aree verdi sono, del resto, sotto gli occhi di tutti, a dimostrazione che le osservazioni della lista “Progetto Ostra” sono inopportune e pregiudiziali.