Mezza Canaja: ''3 marzo Rione Porto, noi ci saremo!''

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

"Bisogna smettere di abituarsi per potersi finalmente indignare! Con il sit-in di domenica 12 febbraio siamo riusciti ad aprire un dibattito in città che stentava, per paure ed imbarazzi, ad emergere."

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In queste ultime settimane abbiamo notato con piacere che in molti – soprattutto migranti – hanno preso la parola sui giornali cittadini - cartacei e virtuali – per esprimere il proprio parere su cos’è la legalità e soprattutto su cos’è l’integrazione.
Questo ci fa pensare che se la politica fosse meno calata dall’alto e che se i cittadini, tutti i cittadini, potessero discutere, proporre e decidere sulle politiche da attuare sui propri territori, forse, a quest’ora, avremmo meno telecamere, meno paura ad affrontare le diversità ed un’integrazione non imposta, ma creata, agita e voluta dalle persone, al di là del colore della pelle.

Siamo venuti a conoscenza che il sindaco Luana Angeloni e gli assessori della Giunta, venerdì 3 marzo, alle ore 21, presenteranno pubblicamente presso i locali parrocchiali della chiesa del Porto, il progetto “Legalità ed integrazione” agli abitanti del quartiere.
CI SAREMO ANCHE NOI, per portare la nostra netta opposizione a questo progetto, per parlare agli abitanti del quartiere, per chiedere che il progetto venga ritirato e per proporre un “tavolo della società civile” composto dal mondo dell’associazionismo, della politica – istituzionale e non – e soprattutto dei migranti per discutere, scrivere e proporre alla giunta un nuovo progetto d’integrazione.

Invitiamo tutti/e – soprattutto i migranti - ad essere presenti venerdì 3 marzo, alle ore 21, presso i locali parrocchiali della chiesa del Porto.

P.S. Per problemi di disponibilità degli invitati l’assemblea da noi indetta per il 2 marzo verrà posticipata in data da destinarsi.
Invitiamo la Polizia Municipale a gesti meno eclatanti, visto che non c’era alcun bisogno di recarsi con i lampeggianti accesi sotto casa di una di noi per recapitargli una banale multa per manifestazione non autorizzata. Vi ricordiamo che esistono le poste!