ostra vetere: Mario Monicelli nuovo illustre ambasciatore

2' di lettura 30/11/-0001 -

L’inaugurazione dell’iniziativa “Serate d’arte” ad Ostra Vetere ha ospitato uno dei più importanti nomi del cinema italiano e mondiale, il maestro Mario Monicelli.

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Nato da un’idea del giovane attore senigalliese Antonio Lovascio e promosso dall’amministrazione comunale, “Serate d’arte” è un format culturale che prevede una serie di appuntamenti incentrati su forme d’arte che oltre al cinema e al teatro vedranno protagoniste anche la fotografia, la pittura, la musica.
Gremita la sala del cinema per l’arrivo di Monicelli, accolto con un caloroso applauso a dimostrazione della gratitudine che gli italiani hanno nei confronti di un mito della cinematografia che attraverso 63 film ha raccontato magistralmente con ironia, senso della realtà e un pizzico di cattiveria l’essere italiano, nel bene e nel male.
Caratteristiche che non ha abbandonato nonostante la veneranda età di 90 anni, rispondendo così al pubblico: “Prevedo la scomparsa della sala cinematografica. Il mondo del digitale e quello dei dvd stanno schiacciando il cinema, soprattutto quello europeo”.
Numerosi i suoi titoli entrati di diritto nella bacheca dei capolavori: “I soliti ignoti”, “La grande guerra”, “Amici miei” sono solo una piccolissima parte del suo acuto lavoro, durante il quale si è attorniato dei più grandi attori italiani, da Gassman a Sordi, da Monica Vitti a Mastroianni, strappando loro indimenticabili interpretazioni a volte molto lontane da quelle entrate nell’immaginario comune, su tutti il brillante Sordi trasformato in un assassino nel bellissimo “Un borghese piccolo piccolo”.
A fine serata il sindaco Massimo Bello ha consegnato al grande regista non solo le chiavi della città ma anche il premio alla carriera “Città di Ostra Vetere”, a conclusione di una serata indimenticabile per il piccolo borgo marchigiano.

Alcune immagini della serata ad Ostra Vetere.


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