Belevedere Ostrense: ladri in azione narcotizzano le proprie vittime

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Raffica di furti in appartamenti a Belvedere. I ladri hanno utilizzato uno sprai per addormentare le loro vittima, ma il bottino è stato magro.

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Ladri in azione nella notte tra sabato e domenica a Belvedere Ostrense dove ben tre abitazioni sono state prese di mira nel giro di un paio d'ore.

Bottino piuttosto magro per i malviventi che in un caso hanno addirittura fatto ricorso all'uso di spray narcotizzante.
Tra le due e le quattro di domenica mattina i ladri hanno fatto “visita” a casa di Pierino Romagnoli, direttore sportivo della Belvederese, di Loredana Gasparrini, impiegata del Comune, e di Gianfranco Sabbatini le cui abitazioni si trovano a poca distanza, le lune dalle altre, nella zona degli impianti sportivi.

Rubati alcuni telefoni cellulari e del denaro contante trovato in casa pari a qualche centinaio di euro ma piuttosto “inquietante” la dinamica con cui i malviventi hanno agito.
Nel caso infatti dell'abitazione di Gasparini, i ladri dopo essere riusciti ad introdursi all'interno dell'abitazione mentre tutta la famiglia (composta dalla coppia di coniugi e dal figlio) stava dormendo, hanno reso ancora più profondo il sonno degli sventurati utilizzando dello spray narcotizzante.

Ad accorgersi del passaggio indesiderato dei ladri è stata proprio la coppia di coniugi svegliatasi ieri mattina a tarda ora.
Nonostante i malviventi abbiano potuto agire “indisturbati” secondo una prima ricognizione il furto sembra limitato ad un telefono cellulare e a poco denaro contante trovato nell'abitazione.

Bottino magro per i malviventi anche nella “tappa” a casa della famiglia Sabbatini mentre è stato invece il rientro a casa di Pierino Romagnoli a mettere in fuga i ladri dalla sua abitazione in via Ponticelli.

È stata infatti trovata alzata la saracinesca del garage, fissata con delle mollette, e le pareti del muro imbrattate di impronte di scarpe sporche di terra mentre i malviventi non sono riusciti ad entrare nella casa.

Proprio quest'ultimo caso avvalorerebbe l'ipotesi, ora al vaglio dei Carabinieri, che i ladri in azione si siano avvalsi dell'aiuto di un basista appostato in prossimità delle case prese di mira.