Ostra Vetere all'undicesima Conferenza delle città gemellate del Mediterraneo

30.11.-0001 - h 00:00

Il Comune di Ostra Vetere, ed in sua rappresentanza il Sindaco Massimo Bello, parteciperà, per la prima volta, all’undicesima “Conferenza delle Città gemellate del Mediterraneo”, che si terrà ad Anzio dal 28 settembre all’1 ottobre prossimi.

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Il Meeting internazionale è organizzato dall’AICCRE (l’Associazione dei Comuni e delle Regioni d’Europa), dall’Unione dei Comuni ciprioti con il sostegno della Commissione europea.
Alla Conferenza è prevista anche la presenza dei rappresentanti dei Comuni e della Città dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, i Paesi dell’Africa del Nord, la Turchia ed il vicino Oriente.
Il tema centrale della Conferenza è “Il partenariato euro-mediterraneo: nuove prospettive attraverso l’analisi delle dimensioni politiche, economiche e culturali con particolare attenzione per la comunicazione interculturale e l’uso delle reti”.
La partecipazione del Comune di Ostra Vetere si è resa possibile grazie alla decisione della nuova Amministrazione di aderire, quale socio, all’AICCRE e di intraprendere la politica dei gemellaggi per costruire rapporti e scambi con altre città. La presenza di Ostra Vetere segna perciò un passo importante perché ciò significa prendere parte ad un dibattito internazionale ed essere soggetto istituzionale attivo nella promozione e nella valorizzazione dei Gemellaggi tra città europee ed extra europee.
Il programma della “Conferenza delle Città gemellate del Mediterraneo”, è ampio ed interessante perché dà la possibilità ai Comuni partecipanti di dialogare, di scambiarsi idee, esperienze e progetti.
Le sessioni di lavoro prevedono, appunto, una serie di iniziative e di tematiche che i rappresentanti istituzionali dovranno discutere e su cui dovranno confrontarsi a partire dall’evoluzione dell’Unione europea verso gli orizzonti dell’area mediterranea alla struttura e trasformazione dell’unione europea nella fase di allargamento verso l’Est; dal ruolo delle politiche del gemellaggio al partenariato euro-mediterraneo ed allo scacchiere medio-orientale; dal ruolo centrale dell’area mediterranea nella storia mondiale al patrimonio culturale del Mediterraneo ed alla dimensione sociale dei Governi locali.