x

Ostra Vetere, bilancio sano: l'avanzo supera i 72.000 euro

3' di lettura 30/11/-0001 -
Sabato mattina la giunta comunale di Ostra Vetere ha presentato con soddisfazione il conto consuntivo per l’anno 2004, da cui esce un bilancio positivo sotto tutti i punti di vista.

di Matteo Mariani
matteo@vsmail.it


Se il soggetto fosse un'impresa, anziché un ente locale, si parlerebbe in termini di “corposo incremento degli utili”. Proprio così, perché se il avanzo di amministrazione dell’anno 2003 ammontava a circa 34.000 euro, quello dell’anno 2004 arriva a ben 72.388, 65 euro.
L’attuale giunta, subentrata nel giugno 2004, ha quindi raccolto l’oculatezza della precedente gestione, incrementandone i risultati.
Il sindaco Massimo Bello, oltre a dirsi molto soddisfatto, ha sottolineato almeno due aspetti chiave che hanno reso possibile questa disciplina finanziaria, a fronte di una gestione definita moderna, proiettata verso il futuro e soprattutto dinamica.
Primo elemento, il riordino delle politiche tributarie, che ha permesso, senza riformulare gli indici di tassazione, di recuperare quote notevoli del cosiddetto “sommerso ICI”, all’insegna di un nuovo modello organizzativo informato al principio di equità fiscale.
Secondo, l’informatizzazione dell’ente, in linea con il percorso europeo di e-governement ed e-democracy, iniziato con l’instaurazione del SIT (Sistema Informativo Territoriale) che ha già dato i suoi primi frutti nella riorganizzazione degli uffici comunali.
Alcuni capitoli di spesa posso riassumere l’attività dell’anno 2004. 335.000 euro per i lavori pubblici, 398.000 per i servizi sociali, 19.000 per l’assistenza scolastica, e ben 50.000 per il turismo e la cultura.

La differenza tra noi e i nostri predecessori è soprattutto in termini di mentalità – ha detto il sindaco Bello –. Noi stiamo eseguendo il programma con cui ci siamo presentati un anno fa, stiamo mantenendo le promesse fatte ai cittadini.
Ostra Vetere è rinata sotto tutti i punti di vista, e nonostante le varie accuse e la varie menzogne sparse continuamente contro di noi, il nostro bilancio è perfettamente sano. Oltre ai numeri, che parlano sempre chiaro, lo hanno certificato anche i revisori dei conti, ai sensi di legge, per cui è ora di smetterla con certe pratiche di disinformazione che non servono a niente, se non a creare conflitti e dissapori nella comunità
”.

Il sindaco Bello, in fine, si è detto comunque sicuro del suo rapporto con i cittadini, basato sul rispetto reciproco e sul principio di partecipazione congiunta.

Con la cittadinanza abbiamo instaurato un rapporto diverso – ha proseguito Bello. – Le persone erano stanche dei vecchi sistemi, in cui dell’amministrazione comunale si sapeva poco o nulla. A differenza di prima, oggi la comunità è informata, e non solo assiste alle scelte, ma contribuisce a crearle. Per questo il bilancio non può che essere in attivo sia economicamente, sia politicamente.

A dimostrazione di ciò, è stato allegato al conto consuntivo 2004 un fascicolo di oltre 50 pagine, firmato dalla giunta, con cui si spiega ai cittadini i perché di ogni scelta.

Noi crediamo nella partecipazione collettiva e la gente lo ha capito, in quanto ha dimostrato di voler partecipare alla vita comune in maniera positiva, sia come privati che in forma associata – ha concluso Bello. Posso dire che quella di Ostra Vetere, oggi, è una comunità attiva e attenta, cosciente delle proprie risorse e delle proprie responsabilità.”





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 27 giugno 2005 - 2570 letture

In questo articolo si parla di

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/eg3w