statistiche accessi

x

Manuale d’amore: abbiamo incontrato il cast capitanato da Carlo Verdone

3' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
Ad Ancona è stato presentato dal cast quasi al completo l’ultimo film di Giovanni Veronesi “Manuale d’amore.

di Milena Delle Grazie
foto di Silvia Piermattei
redazione@viveresenigallia.it


Accompagnati dal produttore Aurelio De Laurentiis di Filmauro abbiamo incontrato Margherita Buy, Sergio Rubini, Silvio Muccino, Jasmine Trinca e Carlo Verdone.
A quest’ultimo abbiamo posto una domanda.
v.s.: Qual è,se esiste, il punto di forza del cinema italiano oggi?
C.V.: Secondo me non esiste un punto di forza. Durante l’anno escono film italiani fatti veramente bene ma vengono lanciati in massa sul mercato, tutti nella stessa stagione. Ecco questo è un punto debole del nostro cinema.
Alla domanda ha voluto rispondere anche De Laurentiis: il vero punto di forza è stato, dopo una stagione come quella degli anni ’50 e ’60 che ci ha visti primeggiare, resistere nonostante il mercato straniero, in primis quello americano con le sue grandi produzioni e resistere nonostante i nostri limiti. Insomma, resistere nonostante tutto.
A turno poi il cast, incompleto per l’assenza di Luciana Littizzetto e Dino Abbrescia, ha espresso un bilancio su questo ultimo lavoro:
C.Verdone:ho accettato di lavorare in questo film perché mi piaceva il tema di fondo, l’amore. E poi ho ritrovato tanti amici; ammetto anche che ci sono stati momenti in cui avrei voluto dirigere e Giovanni, capita questa mia voglia, ogni tanto mi ha lasciato dire un “ciak azione!”.
S.Muccino: quando Veronesi mi ha chiamato ero molto curioso del progetto. Mi sono messo nelle sue mani con la consapevolezza di lavorare con un cast eccezionale.
M.Buy: mi sono trovata benissimo con Veronesi, che non conoscevo. Ha la capacità di introdurti nel lavoro senza essere troppo “maestrino”.
S.Rubini: siamo tutti contenti del risultato finale.Questo è un film speciale che fotografa la vita di coppia nella maniera giusta.
J.Trinca: lavorare con questi signori del nostro cinema è stato un onore per me. Inoltre mi ha fatto bene girare una commedia dopo vari ruoli drammatici.

"Manuale d’amore" è un bel film italiano.
Nato da un soggetto di Vincenzo Cerami sviluppato da Veronesi e da Ugo Chiti, è una commedia dove si ride tanto nonostante tratti argomenti a volte “seri” e lo fa senza pretese educative.
Si parla d’amore, che non è una novità in campo cinematografico, ma lo fa con leggerezza e intelligenza aiutato anche da incalzanti dialoghi.
Si parte dall’innamoramento, momento topico e irripetibile della storia di una coppia, passando per la classica e inevitabile crisi, raggiungendo la fase del tradimento che a volte, forse poche volte, riunisce invece di dividere e si arriva all’abbandono improvviso, non calcolato, distruttivo e incomprensibile.
Questi quattro momenti sono legati tra loro dagli eventi e quindi sarebbe non corretto parlare di film “a episodi” ma semmai di una staffetta perché, come ha detto Verdone” è una specie di passaggio di testimone tra di noi”.
La pellicola punta molto sulla coralità e Veronesi affida il copione ad attori che lo gestiscono nel migliore dei modi sfoderando, nessuno escluso, brillanti interpretazioni.
Non sarà proprio il folto numero di ottimi attori il vero punto di forza del nostro amato cinema?

manuale d'amore
Sergio Rubini
manuale d'amore
Aurelio De Laurentiis
manuale d'amore
Jasmine Trinca
manuale d'amore
Margherita Buy
manuale d'amore
Carlo Verdone
manuale d'amore
Silvio Muccino








Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 07 marzo 2005 - 5338 letture

In questo articolo si parla di





logoEV
logoEV
logoEV