Sta per arrivare ''Chiama Africa''

FANO - Partirà da Fano, nelle prossime settimane, un giornalino che arriverà nelle case di 4.000 italiani. Il mittente è l’associazione “Chiama l’Africa”, i destinatari sono i sostenitori della onlus. Scopo del notiziario è ricordare le iniziative intraprese, rendere noti i bilanci e sensibilizzare su uno dei principali progetti portati avanti dall’associazione. |
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dal Centro Servizi per il Volontariato
Chiama l’Africa infatti, sta realizzando un centro sociale in quella che è una delle più grandi baraccopoli del mondo, la baraccopoli di Soweto (700mila persone), a Nairobi in Kenya.
Parte integrante del “grande sogno”, come è stato definito da Italo Nannini, principale regista della onlus, sono un asilo nido, una casa di accoglienza di ragazzi di strada, sale polivalenti, laboratori ed un pronto soccorso.
La complessa struttura è in via di costruzione, ma l’associazione chiede aiuto per il completamento, in quanto può contare per ora su una cifra di 55 mila euro rispetto ai 110 mila necessari.
Da parte sua “Chiama l’Africa” si fa promotrice di diverse iniziative alla ricerca di nuovi amici: da contributi per la scuola, il cibo, l’accoglienza (che non sono “personalizzati” ma a favore di centri e asili), alle bomboniere della solidarietà (adatte e modificabili per ogni tipo di cerimonia), ai gadget pensati per privati ed aziende.
Fra i suoi estimatori, l’associazione annovera il cantante Gianni Morandi che, eletto personaggio più sociale dell’anno 2004 da un sondaggio del settimanale Vita, ha promesso di portare anche a Fano la nazionale cantanti per la partita del Cuore. Si spera nel 2006.
Ci sono poi anche 18 fra consiglieri ed assessori comunali di Fano che, su proposta del sindaco Stefano Aguzzi, hanno devoluto all’associazione il 10% dei loro gettoni di presenza, per cinque anni, che contribuiranno a mantenere un asilo nido in Kenya, una scuola elementare, due centri di accoglienza e due centri nutrizionali in Zambia.
Anche il Comune di Montemaggiore al Metauro (PU) ha deliberato di avviare un appoggio a distanza per uno dei centri sostenuti da Chiama l’Africa.
Su questa scia di sensibilizzazione, l’associazione, insieme ad altre onlus attente alla tematica, promuoverà un convegno internazionale ad Ancona (18-20 Marzo, Facoltà di Ingegneria) dal titolo “L’Africa in piedi, in aiuto all’Occidente” perché un incontro di solidarietà e dialogo fra queste due realtà, possa essere “d’aiuto” alla costruzione di un futuro di tutti.
Per saperne di più visitare il sito www.chiamalafricafano.org o telefonare al numero 0721 86.51.59.
I contributi possono essere versati sul c/c postale 27408053 o sul c/c bancario 030126897 B.C.C. di Fano, filiale 1, ABI 08519, CAB 24303 CIN U

La baraccopoli di Soweto

Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 26 febbraio 2005 - 1720 letture
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